Una terapia di combinazione con interferon Alfa-2b e 15/mg/kg/die di ribavirina risulta efficace e ben tollerata nei bambini con infezione da HCV.

dapprima è stato effettuato uno studio di dose-finding per stabilire quale fosse la dose di ribavirina maggiormente efficace, ed accettabilmente tollerata in bambini e ragazzi, da 5 a 16 anni di età, con infezione da HCV. Sono stati arruolati 56 bambini con epatopatia da HCV cui sono stati somministrati interferone e ribavirina, a vari dosaggi, per 48 settimane. Il follow-up è stato prolungato per ulteriori 24 settimane. L'end point predefinito di efficacia era la risposta virologica sostenuta, definita come livelli non misurabili di RNA HCV a 24 settimane dal termine della terapia. Il trattamento che ha mostrato il bilanciamento più favorevole tra efficacia e tollerabilità è stato quello con 15 mg/kg/die di ribavirina.
Nella seconda parte dello studio 118 bambini con epatitopatia HCV correlata sono stati trattati con interferon alfa-2b e 15 mg/kg/die di ribavirina. Al termine dello studio la risposta virologica sostenuta è stata osservata nel 46% dei pazienti, con tassi di risposta significativamente superiori nei bambini con genotipo virale 2 e 3 rispetto a quelli con genotipo 1. Gli effetti colaterali severi sono stati: anemia, neutropenia, depressione, pensieri suicidari ed un tentativo di suicidio. In 8 casi il trattamento è stato interrotto a causa degli effetti collaterali. Durante il periodo in cui ricevevano il trattamento i bambini hanno mostrato un'inibizione della crescita che tuttavia è stata recuperata, sia in peso che in altezza, alla sospensione della terapia. Nessuno dei bambini afroamericani ha ottenuto una risposta virologica sostenuta. Per la scarsità della casistica di bambini afroamericani non può essere tratta alcuna conclusione definitiva a riguardo, ma occorre sottolineare che questo studio fornisce indicazioni a conferma dei risultati dei trials eseguiti negli adulti, che avevano mostrato una minor percentuale di risposte virologiche sostenute negli afroamericani rispetto ai caucasici.
Gli Autori concludono che questo studio dimostra che un trattamento combinato con interferon alfa-2b e ribavirina, alla dose di 15/mg/kg/die, è efficace e ragionevolmente sicuro nei bambini affetti da epatopatia HCv correlata.

Fonte: Hepatology 2005; 42:1010-1018.
doi: 10.1002/hep.20884