La Federazione delle società medico scientifiche (FISM) promuove a sanità futura 2005 un confronto sulle medicine complementari.

Nelle ultime settimane si è assistito ad un vero e proprio proliferare di dichiarazioni, prese di posizione e dibattiti in merito alla validità terapeutica delle medicine non convenzionali o complementari. In molti casi si è trattato di veri e propri scontri senza esclusione di colpi da parte dei rispettivi fautori e detrattori, divisi sull’interpretazione delle risultanze degli ormai numerosi studi scientifici e delle metanalisi che via via si accumulano su questi argomenti. E’ tuttavia innegabile, ed ufficialmente accertato, il fatto che diversi milioni di cittadini ricorrono alle medicine complementari parallelamente al percorso diagnostico-terapeutico convenzionale. I medici di base sono sempre più frequentemente oggetto di richieste d’informazione su queste pratiche da parte dei loro assistiti. “La FISM, che raggruppa tutte le più importanti società medico-scientifiche nazionali, ha ritenuto suo dovere istituzionale – dichiara il prof. Gino Luporini, Presidente in carica – avviare un confronto sereno e costruttivo su questo tema. Come prima tappa significativa di questo programma, FISM ha deciso di organizzare un workshop in occasione del Forum Sanità Futura 2005, affinché il dibattito su temi cruciali quali lo statuto delle sperimentazioni scientifiche ed il rapporto tra medico e paziente avvenga anche nella sede di confronto naturale delle competenze medico-scientifiche”.

Fonte: FISM