Anticorpi anti HPV beta sono fequenti nei carcinomi squamosi cutanei, ma non in quelli basocellulari.

Il papillomavirus (Hpv) di tipo alfa è responsabile del cancro cervicale, ma esiste anche un Hpv di tipo beta che infetta la pelle ed è associato al carcinoma a cellule squamose. Uno studio condotto dal team di Margaret Karagas della Darmouth Medical School ha esaminato 252 pazienti con carcinoma a cellule squamose, 525 con carcinoma basocellulare e 461 controlli sani. Mediante una nuova tecnica a fluorescenza, che consente di trovare anticorpi rivolti verso 100 diverse proteine associate ad HPV, si è osservato che gli anticorpi anti-Hpv erano significativamente più frequenti nei campioni prelevati dai malati di carcinoma a cellule squamose che in quelli del gruppo controllo (OR = 1,6, 95% CI = 1,2 - 2,3). Tuttavia non si è evidenziata alcuna differenza tra i pazienti affetti da carcinoma squamocellulare e controlli per quanto riguarda la positività anticorpale sierica verso HPV (OR = 0,8, 95% CI = 0,6 - 1,1). Nei campioni cutanei ottenuti dai pazienti con carcinoma basocellulare la concentrazione di anticorpi anti-Hpv non era significativamente diversa da quella riscontrata nelle persone sane. I pazienti affetti da carcinoma squamocellulari con anticorpi presenti nelle lesioni da HPV sono risultati quelli con storia di intensa esposizione solare e quelli in cui era implicato il ceppo HPV5.

Fonte: Journal of the National Cancer Institute, 98: 389-395