Nuove tecniche chirurgiche in endocrinologia
Categoria : chirurgia
Data : 24 luglio 2004
Autore : admin
Intestazione :
In Italia le tecniche microchirurgiche per la patologia tiroidea sono all'avanguardia. Nei centri universitari di Pisa e della Cattolica di Roma viene effettuata routinariamente la tiroidectomia con microchirurgia endoscopica e anestesia locale.
Testo :
Anche in Italia non va sottovalutata l' importanza della patologia tiroidea conseguente alla carenza di iodio, in quanto, dicono le statistiche, il nostro Paese è tra gli ultimi posti in Europa per il consumo di sale da cucina addizionato con iodio. Si stima che tra i 5 e i 8 milioni di italiani siano attualmente affetti da gozzo, vale a dire intorno al 10 – 12% della popolazione generale, quasi il doppio del limite fissato per definire una condizione di endemia. La dose giornaliera raccomandata (RDA) di iodio per un adulto è di 150 mg., che sale a 200 in corso di gravidanza ed allattamento (WHO-FAO). Negli USA l’apporto iodato è generalmente elevato, tra i 200 e i 500 mg/die, in altri paesi, come il Giappone, esiste al contrario una patologia gozzigena da iperaccumulo, dovuto ad eccessivo consumo di alghe marine.
La frequenza e l' importanza di tale patologia ha portato il nostro Paese tra quelli piu' avanzati per quanto riguarda le nuove tecniche chirurgiche. In particolare i centri universitari di Pisa e della Cattolica di Roma hanno ormai acquisito routinariamente la tecnica della tiroidectomia con microchirurgia endoscopica e anestesia locale. Questa tecnica comporta notevoli vantaggi rispetto a quella tradizionale: cicatrici piccolissime e quasi invisibili; possibilita' di evitare l' anestesia generale in soggetti che ne presentino controindicazioni; possibilita' di evitare, tranne rarissimi casi, complicazioni come la lesione dei nervi fonatori o delle paratiroidi. Queste premesse hanno consentito, ad esempio, all' equipe del prof. Rocco Bellantone, del Policlinico Gemelli di Roma, l' asportazione di un carcinoma tiroideo a una paziente di trent’anni, al terzo mese di gravidanza. L’intervento e' perfettamente riuscito, la giovane paziente gode di ottima salute e prosegue senza alcun problema la gravidanza. Proprio successi come questo hanno fatto si' che dal 6 al 9 giugno 2004 Roma abbia ospitato il gotha della chirurgia endocrina mondiale per il Congresso Internazionale, presieduto appunto dal prof. Bellantone. Un riconoscimento prestigioso alla medicina italiana.
Daniele Zamperini
|