Continua il dibattito se l'eradicazione di Helicobacter Pylori porti o meno ad una minore incidenza di cancro gastrico.

In questo studio cinese sono stati arruolati 3.365 soggetti (età 35-64 anni), il 67% dei quali aveva una sierologia positiva per Helicobacter Pylori. All' endoscopia tutti i soggetti mostravano anomalie gastriche istologiche che andavano dalla gastrite superficiale alla displasia severa. Ogni paziente HP positivo venne randomizzato in tre gruppi : terapia eradicante (amoxicillina + omeprazolo per 2 settimane) oppure placebo, una capsula di aglio oppure placebo, un supplemento vitaminco (vitamina C, vitamina E e selenio) oppure placebo. I soggetti HP negativi parteciparono invece solo agli ultimi due bracci.
Dopo un follow-up di 7 anni i soggetti trattati con eradicazione mostravano una riduzione della progressione delle anomalie istologiche rispetto al placebo. Furono diagnosticati 19 casi di cancro gastrico nel gruppo trattato e 27 nel gruppo controllo ma la differenza non era significativa dal punto di vista statistico. Non si registrarono esiti favorevoli nè con l'aglio nè con le vitamine.


Fonte:
You W-C et al. Randomized double-blind factorial trial of three treatments to reduce the prevalence of precancerous gastric lesions. J Natl Cancer Inst 2006 Jul 19; 98:974-83.



Commento di Renato Rossi

Anche se studi di tipo epidemiologico hanno dimostrato che l'infezione da Helicobacter Pylori è associata allo sviluppo del cancro gastrico, non sappiamo se l'eradicazione, nei portatori cronici, sia utile alla prevenzione della neoplasia.
In uno studio precedente [1], realizzato sempre in Cina, erano stati reclutati - nel luglio 1994 - 1630 portatori sani di Helicobacter Pylori. All'arruolamento 988 partecipanti non avevano una lesione precancerosa (definita come atrofia gastrica, metaplasia intestinale o displasia gastrica). I pazienti vennero randomizzati a terapia eradicante (omeprazolo + amoxicillina + metronidazolo per 2 settimane) oppure placebo. Dopo un follow-up di quasi 8 anni non si registrò una differenza statisticamente significativa nello sviluppo di cancro gastrico (7 casi nel gruppo trattato e 11 casi nel gruppo controllo; p = 0,33), anche se un'analisi per sottogruppi mostrava che nel gruppo senza lesioni precancerose al baseline non si era avuto nessun caso di cancro nel braccio trattato rispetto a 6 casi nel braccio controllo. Tuttavia va ricordato che trattandosi di analisi per sottogruppi il dato va preso con prudenza.
Lo studio recensito in questa pillola suggerisce che l'eradicazione riduce la progressione delle lesioni istologiche ma sembra non ridurre l'incidenza di cancro. Però gli autori fanno notare che il follow-up continua perchè i benefici potrebbero rendersi evidenti solo dopo molti anni dalla eradicazione.
Se è vero però che l 'eradicazione funziona solo se non si sono già instaurate le lesioni precancerose [1] viene introdotta una ulteriore complicazione alla già complessa questione: mentre per determinare lo stato di portatore di H.P. può bastare un esame semplice e non invasivo come l'Urea Breath Test per diagnosticare una lesione precancerosa occorre un esame endoscopico, procedura che farebbe enormenente aumentare i costi dello screening e sarebbe scarsamente accettata dal paziente.

Bibliografia
1. Benjamin Chun-Yu Wong et al. for the China Gastric Cancer Study Group. Helicobacter pylori Eradication to Prevent Gastric Cancer in a High-Risk Region of China. A Randomized Controlled Trial . JAMA. 2004 Jan 14; 291:187-194.