Farmaci per facilitare l'espulsione dei calcoli urinari
Categoria : urologia
Data : 30 gennaio 2007
Autore : admin
Intestazione :
Calcio-antagonisti e alfa-bloccanti aumentano la probabilità di esplusione dei calcoli urinari e potrebbero ridurre la necessità di interventi invasivi.
Testo :
Questa meta-analisi si è proposta di valutare se l'uso di calcio-antagonisti e alfa-bloccanti sia efficace per facilitare l'espulsione di calcoli urinari. Sono stati ritrovati 9 trials per un totale di 693 pazienti. L'end-point primario era la percentuale di pazienti in cui si aveva l'espulsione dei calcoli. La meta-analisi ha evidenziato che i pazienti in cui venivano usati calcio-antagonisti o alfa-bloccanti avevano una probabilità del 65% maggiore di espulsione dei calcoli rispetto a chi non era sottoposto a terapia (RR 1,65; IC95% 1,45-1,88). Per gli alfa-bloccanti la probabilità era del 54% maggiore rispetto al non trattamento (RR 1,54; IC95% 1,29-1,85) mentre per i calcio-antagonisti associati agli steroidi la probabilità aumentava al 90% (RR 1,90; IC95% 1,51-2,40). Gli autori hanno calcolato un NNT di 4. Essi concludono che sebbene siano necessari RCT di elevata qualità per confermare i loro risultati ritengono la terapia con alfa-bloccanti o calcio-antagonisti una scelta ragionevole del trattamento conservativo che potenzialmente è in grado di ridurre la necessità di interventi invasivi.
Fonte: Hollingsworth JM et al. Medical therapy to facilitate urinary stone passage: a meta-analysis. Lancet 2006 Sept 30; 368:1171-1179
Commento di Renato Rossi
L'espulsione spontanea di un calcolo urinario dipende da molti fattori [1]: la sua composizione (calcoli misti di ossalato di calcio e di fosfato di calcio hanno più probabilità di essere espulsi), l'età e il sesso del paziente (nelle donne possono passare calcoli più voluminosi). Il fattore determinante principale però, com'è ovvio, è la dimensione del calcolo. Nello studio citato [1] il 55,6% dei calcoli espulsi aveva un diametro inferiore o uguale a 5 mm e nella quasi totalità dei casi (96,6%) il diametro era al massimo di 1 cm. Esiste qualche farmaco in grado di facilitare l'espulsione dei calcoli urinari? Già studi datati avevano suggerito un effetto dei calcio-antagonisti sulla muscolatura liscia del tratto urinario [2] e piccoli trials avevano dimostrato l'efficacia di questi farmaci e degli alfa-bloccanti. Ora questa meta-analisi conferma che calcio-antagonisti e alfa-bloccanti possono avere un loro ruolo nel trattamento non invasivo della nefrolitiasi. Pur essendo auspicabile che in futuro vengano effettuati trials clinici con maggiore casistica, per il momento si può concludere, in accordo con un editorialista che ha commentato lo studio pubblicato dal Lancet, che vale comunque la pena di fare un tentativo di terapia farmacologica, specialmente per i calcoli che misurano meno di 10 mm e che sono situati nelle porzioni distali dell'uretere, perlomeno nei soggetti che non hanno controindicazioni ai calcio-antagonisti o agli alfa-bloccanti. Un NNT di 4 risulta in effetti molto attraente sotto il profilo dell'efficacia clinica.
Bibliografia 1. Ohkawa M et al. Spontaneous passage of upper urinary tract calculi in relation to composition. Urol Int 1993; 50(3): 153-158 2. Abìndersson KE et al. Effects of calcium channel blockers on urinary tract smooth muscle. Acta Pharmacol Toxicol 1986; 58 Suppl 2: 193-200
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