Il conducente e’ responsabile se il passeggero o non indossa la cintura di sicurezza e viene leso in un incidente stradale

Prime pronunce su alcuni aspetti del nuovo Codice della Strada, dagli importanti risvolti assicurativi e risarcitori.
La Corte di Cassazione (IV Penale, Sent. 30065/06) ha stabilito che, qualora il passeggero di una vettura non indossi la cintura di sicurezza, il conducente ne rispondera’ in caso di incidente stradale, avendo egli l’ obbligo di obbligare a sua volta i propri passeggeri al rispetto dei dettami del Codice. I Giudici della Suprema Corte hanno infatti precisato che la sicurezza della propria auto e’ sempre a carico del conducente il quale, nel caso che trasporti terze persone, non puo’ limitarsi ad invitare i passeggeri ad allacciare le cinture di sicurezza, ma deve anche assicurarsi che lo abbiano realmente fatto. In mancanza egli potra’ essere chiamato a rispondere, anche penalmente, (nel caso si verifichi un incidente) del reato di lesioni colpose.
Ma allora, ci chiediamo, come comportarsi nei casi di passeggeri negligenti, o che rifiutino le cinture adducendo motivi piu’ o meno autentici di intolleranza?
Non ci sono vie d’ uscita: a meno che il conducente non possa dimostrare di essere stato ingannato, egli dovra’ rifiutare il trasporto di questi passeggeri, pena il rischio di una condanna.