Densità mammografica e rischio di cancro mammario
Categoria : oncologia
Data : 25 settembre 2007
Autore : admin
Intestazione :
Un' aumentata densità mammaria risulta associata ad un rischio elevato di cancro mammario.
Testo :
In questo studio caso-controllo sono stati analizzati i dati di 1112 donne con nuova diagnosi di cancro mammario e altrettanti controlli paragonabili per età. L'analisi, aggiustata per i classici fattori di rischio, ha dimostrato che le donne con una densità mammaria elevata alla mammografia avevano un rischio aumentato di diagnosi di cancro mammario rispetto alle donne con densità mammaria minore (OR 3,5). Inoltre nei 12 mesi che seguivano una mammografia negativa le donne con elevata densità mammaria avevano un rischio aumentato di diagnosi di cancro mammario (OR 17,8). Questo rischio persisteva per 8 anni dopo l'entrata nello studio ed era maggiore nelle donne più giovani. Gli autori concludono che un' elevata densità mammaria alla mammografia è un importante fattore di rischio di cancro mammario diagnosticato sia mediante screening che nel periodo intervallare.
Fonte:
Boyd NF et al. Mammographic density and the risk and detection of breast cancer. N Engl J Med 2007 Jan 18; 356:227-36.
Commento di Renato Rossi
Questo studio ci dice essenzialmente due cose. La prima era già nota: un' elevata densità mammaria può costituire un ostacolo alla diagnosi mammografica di cancro mammario in quanto lo può mascherare nei radiogrammi. Infatti solo così si può spiegare perchè le donne che avevano un densità mammaria elevata avevano un rischio più alto di ricevere una diagnosi di neoplasia nei 12 mesi successivi al test: la densità del tessuto mascherava il tumore che si rendeva manifesto clinicamente in un periodo immediatamente successivo. Per questo già qualche anno fa era stato proposto di aggiungere l'ecografia come indagine diagnostica se alla mammografia risultava una densità mammaria elevata [1]. La seconda è questa: avere una densità mammaria elevata costituisce di per sè un fattore di rischio. Infatti è ragionevole ipotizzare che un tessuto mammario denso sia predisposto maggiormente allo sviluppo neoplastico. D'altra parte il dato era già noto: in uno studio recente su una coorte di oltre un milione di donne sottoposte a screening mammografico sono stati identificati i principali indicatori di rischio per cancro mammario [2] e fra questi, oltre ai classici fattori come età, familiarità, razza, etnia, pregresse procedure mammarie, è stato visto che la densità del tessuto è un predittore forte. E' però vero che un modello di calcolo del rischio che tiene conto anche della densità del parenchima mammario sembra migliorare solo in maniera modesta il modello predittivo di Gail [3].
Referenze
1. American Journal of Roentgenology 2003 Jul;181:177-82; www.ajronline.org/cgi/content/full/181/1/177). 2. Barlow WE et al. Prospective Breast Cancer Risk Prediction Model for Women Undergoing Screening Mammography. JNCI Journal of the National Cancer Institute 2006 Sept 6; 98(17):1204-1214; doi:10.1093/jnci/djj331 3. Chen J et al. Projecting Absolute Invasive Breast Cancer Risk in White Women With a Model That Includes Mammographic Density. JNCI Journal of the National Cancer Institute 2006 Sept 6; 98(17):1215-1226; doi:10.1093/jnci/djj332
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