Troppi errori di sovradosaggio con paracetamolo nei bambini
Categoria : pediatria
Data : 04 dicembre 2007
Autore : admin
Intestazione :
Sono stati denunciati all'AIFA ripetuti episodi di sovradosaggio con paracetamolo nei bambini per errore terapeutico o perché il farmaco era stato lasciato alla loro portata
Testo :
Il Centro Antiveleni di Milano ha comunicato all’AIFA il riscontro di ripetuti episodi di sovradosaggio con paracetamolo nei bambini per errore terapeutico o perché il farmaco era stato lasciato alla loro portata. Mentre è in corso da parte dell’AIFA la valutazione degli interventi regolatori più idonei a limitare il fenomeno, si ritiene utile pubblicare la comunicazione del Centro Antiveleni di Milano per richiamare l’attenzione di tutti coloro che sono coinvolti nella cura della salute dei bambini al fine di evitare il ripetersi di ulteriori episodi.
“Con la presente si segnala la preoccupazione del Centro Antiveleni di Milano per i numerosi episodi di esposizione in sovradosaggio a farmaci antipiretici che si sono verificati negli ultimi 3 giorni. Infatti tra il 29 e il 31 gennaio 2007 le consulenze ricevute dal CAV di Milano per il solo paracetamolo, sono state 17 e queste hanno riguardato tutte bambini in età inferiore a 5 anni nei quali l’esposizione al farmaco è avvenuta o per errore terapeutico (n. Casi 13) o per assunzione accidentale (n. Casi 2 ) in quanto il farmaco era stato lasciato alla portata del bambino. Dato il ripetersi costante di queste situazioni a rischio, soprattutto durante il periodo invernale, si pone l’accento sui seguenti punti: la necessità di attenersi scrupolosamente alle dosi di farmaco consigliate dal medico la massima attenzione nella prescrizione (come già noto ai colleghi dalla letteratura si suggerisce di non superare, nella somministrazione multipla, in tempi ravvicinati (24-48-72 ore) i 90 mg/kg die) nella conservazione del farmaco fuori dalla portata del bambino. Il paracetamolo è un antipiretico sicuro a patto che non venga superato il dosaggio consigliato dal medico/pediatra.
Fonte: Aifa - 16/02/2007
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