Infezioni urinarie asintomatiche da E. Coli non danneggiano il rene
Categoria : urologia
Data : 14 aprile 2008
Autore : admin
Intestazione :
Le infezioni asintomatiche da Escherichia Coli non sono associate a declino della funzionalità renale.
Testo :
Questo studio di coorte retrospettivo si è proposto l'obiettivo di valutare se una infezione urinaria da Escherichia Coli fosse associata ad un declino della funzionalità renale o allo sviluppo di insufficienza renale cronica. Lo studio è stato condotto su una coorte di donne partecipanti a due studi di popolazione. Tutte le donne oggetto di studio fornirono un campione di urine che fu opportunamente conservato. La presenza di E. coli nelle urine fu successivamente rilevato con metodo PCR ( polymerase chain reaction). Dopo un follow up medio di 11.5 ± 1.7 anni, 490 donne fornirono un campione di sangue per la determinazione della creatinina. Fu predisposto inoltre un caso-controllo annidato in cui i casi comprendevano tutte le donne in insufficienza renale ( in dialisi o trapiantate) fra quelle partecipanti alla indagine basale. Risultati: L'età media delle donne partecipanti fu di 45.0 ± 3.2 anni ( basale), 48 di esse ( il 10%) aveva una infezione urinaria da E. Coli. Dopo un follow up di 11.5 anni la clearance della creatinina ( calcolata con la formula di Cockroft-Gault) era simile nei due gruppi ( 87 ± 21 mL/min [1.5 ± 0.4 mL/s] e 85 ± 18 mL/min [1.4 ± 0.3 mL/s]). Nello studio caso-controllo nidificato la prevalenza di batteriuria da E. Coli risultò del 14% fra i casi e i controlli. L'OR (odds ratio corretto per età ) di sviluppo di insufficienza renale in presenza di infezione da E.Coli risultò essere 1.1 ( 95% confidence interval, 0.4-2.8; P = .86). In conclusione lo studio evidenzia che una batteriuria da E.Coli non è associata ad un declino della funzionalità renale o allo sviluppo di insufficienza renale in una coorte di donne sane seguite per 12-14 anni.
Fonte: Meiland R. et al. Association Between Escherichia coli Bacteriuria and Renal Function in Women Long-term Follow-up Arch Intern Med. 2007;167:253-257.
Commento di Marco Grassi
L'insufficienza renale cronica è una patologia in aumento e destinata ulteriormente ad aumentare in futuro con ripercussioni economiche non indifferenti per gli alti costi delle terapia e della dialisi. Pertanto ogni possibilità preventiva va doverosamente perseguita. L' Escherichia Coli ha dimostrato di causare danni renali nell'animale da esperimento e data l'alta frequenza con cui si ritrova nelle urinocolture di donne sia sintomatiche che asintomatiche ci si è posti da tempo il problema se trattare o meno le donne asintomatiche e quali esiti a lungo termine possono causare infezioni misconosciute e non trattate. Allo stato attuale non sono stati condotti studi sufficienti per verificare se, come ipotizzato da alcune ricerche, la presenza di questo batterio sia causalmente collegata alla riduzione della funzionalità renale. Questo studio colma un importante vuoto di conoscenza e ci rassicura sulla benignità delle infezioni asintomatiche da E. Coli e sulla non necessità di ricercarle. Lo studio è consistito in un classico studio prospettico con un ampio campione e un lungo follow-up cui è stato affiancato uno studio caso-controllo annidato. Entrambi gli studi, metodologicamente affidabili e robusti, dimostrano che non esiste relazione fra batteriuria e declino della funzionalità renale e che nelle pazienti che hanno sviluppato una insufficienza renale cronica il tasso di infezioni urinarie asintomatiche è sovrapponibile a quello delle donne che hanno conservata integra nel tempo la loro funzionalità renale.
|