Secondo uno studio inglese la pillola contraccettiva potrebbe portare ad una riduzione del rischio oncologico globale, soprattutto per un uso fino ad otto anni.

In questo studio è stata condotta una ricerca sul database del Royal College of General Pratictioner britannico. Sono stati esaminati i dati di donne che non avevano mai assunto un contraccettivo orale
(pari a 339.000 anni/donna) e di donne che lo avevano assunto per un qualche periodo (pari a 744.000 anni/donna).
L'analisi dei dati ha permesso di constatare che l'uso del contraccettivo orale è associato ad una riduzione del rischio di cancro del colon, di cancro del corpo uterino, di cancro ovarico e del rischio neoplastico in generale. Questa riduzione risultava evidente per un uso fino ad otto anni. Per durate superiori, invece, si osservò un aumento del rischio oncologico, specialmente per i tumori della cervice uterina, del sistema nervoso centrale e dell'ipofisi, tuttavia permaneva ridotto il rischio di cancro del corpo uterino e dell'ovaio. Gli autori calcolano che l'uso della pillola contraccettiva porti ad un rispamio di 45 casi neoplasia ogni 100.000 anni/donna (di 10 ogni 100.000 anni/donna se si considerano solo i dati rilevati dai General Pratictioners)

Fonte:

Hannaford P et al. Cancer risk among users of oral contraceptives: cohort data from the Royal College of general Practitioner’s oral contraception study. BMJ 2007 Sept 29; 335:651.



Commento di Renato Rossi

Il rapporto tra uso della pillola anticoncezionale e neoplasie è stato fatto oggetto di numerose ricerche e questa testata se n'è già occupata in passato [1]. Ora questo studio inglese suggerisce che, nel complesso, i contraccettivi orali potrebbero avere un effetto positivo sulla salute pubblica, contribuendo alla riduzione dello sviluppo di tumori, soprattutto per un uso fino ad otto anni. Per usi superiori il bilancio diventa più delicato perchè ad una riduzione del rischio di alcuni tumori ginecologici (corpo uerino, ovaio) si assiste ad un aumento di altri (cervice uterina, SNC). Per un approfondimento di rimanda alla pillola citata [1].


Referenze

1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=2839