Metformina anche in presenza di controindicazioni?
Categoria : metabolismo
Data : 11 giugno 2008
Autore : admin
Intestazione :
Secondo alcuni la metformina potrebbe essere usata anche in pazienti diabetici con controindicazioni tradizionali all'uso del farmaco.
Testo :
La metformina č l'unico farmaco antidiabetico che, nello studio UKPDS, ha dimostrato di ridurre le complicanze cardiovascolari macroangiopatiche e la mortalitą.
Tuttavia molti medici sono dubbiosi ad usare il farmaco in presenza di situazioni cliniche in cui potrebbe esserci un aumentato rischio di acidosi lattica.
Una revisione della letteratura [1] ha preso in esame le principali controindicazioni in cui, tradizionalmente, si ritiene che la metformina non debba essere usata e le condizioni in cui andrebbe usata con cautela (vedi box sottostante).
Controindicazioni principali alla metformina
Insufficienza renale
Scompenso cardiaco che necessita di trattamento farmacologico
Ipersensibilitą al farmaco
Acidosi metabolica acuta o cronica
Ridotta funzionalitą epatica
Condizioni in cui la metformina si deve usare con cautela
Etą > 80 anni, a meno che non sia esclusa una insufficienza renale
Infarto miocardico acuto
Uso di mezzi di contrasto iodati
Abuso di alcol
Gli autori delle revisione notano perņ che le evidenze per queste raccomandazioni derivano soprattutto da studi di tipo osservazionale e che la maggioranza dei casi di acidosi lattica riportati in letteratura aveva almeno un'altra condizione che di per sč poteva giustificare questa complicazione. I casi di acidosi lattica riportati sono quindi dovuti al farmaco o alla condizone clinica sottostante?
E, ancora, il farmaco potrebbe essere usato con sicurezza anche in presenza di alcune delle controindicazioni universalmente accettate, tenuto conto degli indubbi benefici clinici che il farmaco comporta sugli esiti a lungo termine del diabete?
Gli autori citano anche una revisione della letteratura secondo la quale la metformina usata in pazienti diabetici con scompenso cardiaco ha ridotto la mortalitą e la morbiditą, senza portare contemporaneamente ad un aumento dei ricoveri o dei casi di acidosi lattica [2]. Come abbiamo gią avuto modo di dire, anche quest'analisi va interpretata con precauzione perchč deriva da evidenze di tipo osservazionale. Tuttavia la domanda degli autori č interessante: essi notano anche che, nella pratica, molti medici usano il farmaco pur in presenza di controindicazioni formali e nonostante questo non vi č stata alcuna segnalazione di un aumento dei casi di acidosi lattica.
Si sta quindi profilando una situazione abbastanza simile a quella che vedeva anni fa i betabloccanti assolutamente da evitare nei pazienti con scompenso cardiaco, salvo proclamarne l'utilitą dopo che furono portati a termine studi clinici controllati e randomizzati.
Gli autori si augurano che ulteriori lavori (soprattutto RCT) siano effettuati per determinare se la metformina possa essere utilizzata in pazienti con le classiche controindicazioni. Un augurio che ci sentiamo di condividere, considerati i benefici noti sugli esiti del diabete.
Renato Rossi
Referenze
1. Taharani AA et al. Metformin, heart failure, and lactic acidosis: is metformin absolutely contraindicated? BMJ 2007 Sept 8; 335: 508-512
2. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3547