La Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) ha sospeso l'accordo sottoscritto con l'INAIL per le certificazioni inerenti agli infortuni sul lavoro.

In data 6/09/2007 la Fimmg ha siglato con l’INAIL un Accordo per disciplinare i rapporti organizzativi ed economici inerenti la compilazione dei certificati medici degli assicurati Inail.

vedi: http://www.pillole.org/public/aspnuke/newsall.asp?id=3514

Il sindacato FIMMG, pur evidenziando prima della stipula alcune criticità in merito al testo dell’accordo, lo aveva sottoscritto ritenendo prevalenti gli aspetti positivi.

In otto mesi numerose sono state le verifiche per i gravi ritardi, inadempienze e le difficoltà nell’applicazione dell’Accordo da parte delle sedi dell’INAIL ed in particolare sono state segnalate le seguenti criticità:

eccessiva laboriosità della trasmissione on-line delle certificazioni;

difficoltà nell’approvvigionamento dei moduli cartacei;

assenza o ritardato pagamento dei certificati redatti;

informazioni non corrette degli impiegati dell’Inail agli infortunati.

Nonostante le dichiarazioni dei dirigenti dell’Inail a dare immediata soluzione ai problemi sopra evidenziati, ad oggi la situazione risulta difforme rispetto agli impegni assunti dall’ente. La Fimmg ha preso atto dell’impossibilità di proseguire nel percorso normativo sancito dall’Accordo che si ritiene di conseguenza interrotto con decorrenza immediata e fino a quando non verranno rimossi i gravi ostacoli che ad oggi hanno impedito il corretto, tempestivo e puntuale adempimento da parte dell’Inail degli impegni assunti.

Fonte: FIMMG nazionale
http://www.fimmg.org/c.stampa/2008/20080515_inail.htm

In conseguenza della sospensione i certificati torneranno a pagamento, almeno per i pazienti dei medici che non aderiranno più all'accordo, infatti l'INAIL non rimborserà agli infortunati i certificati a pagamento redatti dai medici che non hanno aderito o che non aderiranno più all'accordo. I pazienti che non desiderano pagare il certificato al medico che non aderisce all'accordo dovrebbero pertanto essere inviati all'INAIL. E' intuitivo che i medici che non aderiranno più o che non hanno aderito all'accoordo rilasceranno il certificato su moduli diversi da quelli INAIL.