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Le nuove possibilità di aggiornamento medico in rete: RSS feed e i Wiki


Categoria : scienze_varie
Data : 13 luglio 2009
Autore : admin

Intestazione :

Una disamina delle nuove possibilità di aggiornamento medico scientifico disponibili in rete.



Testo :

RSS

Gli RSS (Really Simple Syndication) fanno parte dei formati web feed usati per fornire automaticamente i contenuti di siti web in tempo reale, come testate giornalistiche, blogs, audio, video ecc. Un web feed è un’unità di informazioni, formattata secondo specifiche XML, il cui contenuto può essere letto da applicazioni diverse. Gli RSS feed possono essere letti con software chiamati RSS reader o aggregatori (1,2,3) o semplici plugins come quelli di Mozilla Firefox. (4) Un aggregatore di feed o lettore di feed è un’applicazione Web che mette insieme contenuti web come titoli di notiziari, blog, podcast in un unico spazio per una consultazione facilitata. All'indirizzo http://www.ipse.com/rssit.html è disponibile un elenco di RSS feed Italiani (5)

Anche le più prestigiose riviste mediche offrono questo servizio ma esistono anche servizi RSS feed di informazione globale o per settori. (5)
Il vantaggio si traduce nella riduzione del tempo necessario per seguire regolarmente gli aggiornamenti di un sito web permettendo di creare un notiziario personale. Paragonato alle newsletter, inviate tramite mail, presenta vantaggi non indifferenti:
L'iscrizione ad un feed è anonima evitando le minacce tipiche della posta elettronica come spam, virus e phishing. Se si volesse cancellare l’iscrizione basterà rimuovere il feed dall’aggregatore senza inviare nessuna disdetta per mail.

Interessante, per ricerche bibliografiche, è il servizio RSS feed di Hubmed ( http://www.hubmed.org ) che offre un’interfaccia alternativa a PubMed consentendo l’aggiornamento automatico delle ricerche in formato RSS feed. In PubMed esiste la possibilità di aggiornamento automatico delle ricerche con il servizio MyNCBI. Lo svantaggio di MyNCBI è che occorre registrarsi e per accedere al servizio occorre entrare tramite Username e Password. Quindi la procedura è molto più complessa che in Hubmed.

Un ulteriore servizio interessante è http://www.BioMedSearch.com che aggrega la letteratura biomedica, compresi i documenti da PubMed / MedLine, altri articoli di riviste full-text (spesso non disponibili altrove gratuitamente), e una grande collezione di tesi e dissertazioni, creando una delle ricerche più complete disponibili. In aggiunta all' ottima copertura, la registrazione gratuita a BioMedSearch offre interessanti funzionalità tra cui la capacità di conservare i documenti in un "portafoglio" personale, annotare documenti, condividere "portafogli" con altri utenti, esportare dati dai documenti, scaricare versioni in PDF ed impostare avvisi basati su parole chiave per i nuovi documenti.


Riferimenti

1.RSS Reader http://www.dmoz.org/Computers/Software/Internet/Clients/WWW/Feed_Readers/

2.Feed aggregators http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_feed_aggregators

3.Comparazione tra vari aggregatori http://en.wikipedia.org/wiki/Comparison_of_feed_aggregators

4.Firefox add-on http://https://addons.mozilla.org/it/firefox/browse/type:7

5. http://www.ipse.com/rssit.html

6. http://www.medicalnewstoday.com/index.php?page=newsfeed



Pillole.org pubblica una serie di feed, sia di interesse generale che in relazione a specifici campi di interesse.

http://www.pillole.org/feedpillole.asp

I feed di www.pillole.org sono supportati nei due formati più diffusi: RSS e Atom e riguardano anche le notizie regionali.


http://www.pillole.org/public/regioni/feedsregionali.asp

Grazie alla disponibilità dei feeds ogni sito o blog, può teoricamnete ospitare questi contenuti e renderli fruibili ai visitatori, ovviamente rispettando il copyright, ove presente.


WIKI

Un Wiki (in hawaiiano significa “veloce” o “molto rapido”) è un sito Web con una collezione di documenti messi a disposizione da chiunque e che possono essere modificati dagli utilizzatori, previa registrazione ma non sempre, con aggiunte o addirittura la cancellazione semplicemente dal browser e senza conoscere il linguaggio di programmazione. Esiste una cronologia di tutte le modifiche e la possibilità di tornare alle versioni precedenti. Lo scopo è quello di mettere a disposizione di tutti la conoscenza globale. In altre parole è una enciclopedia virtuale libera ma è anche una filosofia di vita, un modo di essere e di concepire il sapere. L’esempio classico è Wikipedia l’enciclopedia libera dove ogni anno sono circa 700 milioni i visitatori e oltre 10 milioni sono le pagine presenti in 253 lingue. Per una trattazione completa si rimanda al link di Wikipedia. (1)



Come si vede le potenzialità, ma anche i rischi, sono notevoli. Un sito web è gestito da un solo amministratore, il solo che conosce il linguaggio di programmazione, o da una redazione o comunità ristretta. Un Wiki, invece, è gestito da una comunità molto ampia, non necessita la conoscenza del linguaggio di programmazione e la quantità di informazioni è, teoricamente, illimitata. Anche in campo medico sono centinaia i Wiki presenti in rete e prevalentemente in lingua inglese. Esiste una classifica dei migliori Wiki (2) e molti sono molto professionali.

Esistono anche siti Wiki per cellulari come Wapedia (http://wapedia.mobi/it) o la stessa Wikipedia per cellulari ( http://mobile.wikipedia.org ). Per cercare informazioni su siti Wiki ci si può affidare ai motori di ricerca dedicati (3,4) o semplicemente con un motore di ricerca come google specificando wiki e il gioco è fatto. Non ho trovato siti Wiki in Italiano ma se qualcuno volesse cimentarsi ecco una lista di software per creare un sito Wiki. (5)

Clementino Stefanetti

Riferimenti

1.http://it.wikipedia.org/wiki/Wiki

2. http://davidrothman.net/list-of-medical-wikis

3. http://www.readwriteweb.com/archives/top_10_ways_to_search_wikipedia.php

4. http://c2.com/cgi-bin/wiki?TopTenWikiEngines

5. http://blog.taragana.com/index.php/archive/top-10-wiki-software



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