Lombalgia: come prevenirne la cronicizzazione
Categoria : ortopedia
Data : 18 agosto 2009
Autore : admin
Intestazione :
Il NICE ha elaborato delle linee guida per il trattamento iniziale della lombalgia non specifica.
Testo :
E' risaputo che in molti casi la lombalgia acuta si risolve spontaneamente nel giro di 2-6 settimane. Tuttavia in alcuni pazienti la sintomatologia tende a persistere o a recidivare diventando cronica o ricorrente. Il NICE, l'organismo inglese che elabora e pubblica linee guida di elevata qualità, è partito dalla constatazione che non esiste un consenso su quali siano i trattamenti più adatti a ridurre il rischio di persistenza della lombalgia. Basandosi sulla revisione sistematica della letteratura sono state quindi elaborate delle raccomandazioni per guidare i medici nel trattamento iniziale della lombalgia non specifica.
Nelle tabelle sottostanti sono riassunti i consigli del NICE.
Comportamenti non raccomandati Radiografia Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina Iniezioni di farmaci a livello lombare Laserterapia Ultrasuonografia terapeutica Stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS) Supporti lombari (per esempio corsetti) Trazioni spinali Denervazione a radiofrequenze delle faccette articolari Terapia elettrotermale intradiscale Termocoagulazione a radiofrequneze intradiscale percutanea
Comportamenti raccomandati Informare il paziente che la lombalgia non specifica è di natura benigna Richiedere una RMN del rachide solo dopo una consulenza specialistica in vista di un intervento di fusione spinale oppure se si sospettano cause gravi (fratture, metastasi, neoplasie, spondilite anchilosante, infezioni, sindrome della cauda equina, malattie infiammatorie) Incoraggiare il paziente a continuare, se possibile, le normali attività Programmi di esercizio fisico (fino ad otto sessioni in un periodo di 12 settimane) Preferire programmi in gruppo: attività aerobica, istruzioni al movimento, strengthening muscolare, controllo posturale, stretching Terapia manuale, inclusa manipolazione spinale (fino a 9 sessioni per un periodo di 12 settimane) Agopuntura (fino a 10 sessioni per un periodo di 12 settimane) Programmi combinati di trattamento fisico e psicologico (circa 100 ore per un massimo di 8 settimane), soprattutto se è evidente un notevole stress psicologico; il programma dovrebbe associare esercizio e terapia cognitivo-comportamentale Paracetamolo (farmaco di prima scelta); se inefficace usare un FANS oppure un oppioide debole o entrambi Quando si prescrive un FANS si può usare sia un FANS non selettivo che un coxib; in entrambi i casi nei soggetti > 45 anni associare un inibitore di pompa protonica La durata della terapia farmacologica dipende dalla risposta del paziente Nel caso di dolore importante non responsivo alle terapie precedenti si può usare un oppioide forte Se è necessario usare un oppioide forte per periodi prolungati è consigliabile inviare il paziente ad una valutazione specialistica Gli antidepressivi triciclici possono essere previsti se altri farmaci non controllano il dolore (inziare con dosi basse e aumentare il dosaggio fino ad ottenere l'effetto terapeutico) per i pazienti che nonostante un trattamento ottimale continuano a lamentare dolore si consiglia una valutazione specialistica presso un centro dedicato per valutare l'opportunità di un trattamento chirurgico (fusione spinale).
Conclusioni Come si può notare non ci sono reali novità sia per quanto riguarda i trattamenti non farmacologici che per quanto riguarda i farmaci. Il NICE ammette che molte delle opzioni consigliate di tipo riabilitativo e fisiatrico non sono disponibili ovunque. Un problema che in Italia è estremamente diffuso per cui spesso le uniche armi in mano ai medici curanti sono i farmaci, che però spesso offrono una soluzione parziale e non impediscono la cronicizzazione della lombalgia.
Renato Rossi
Referenze
http://www.nice.org.uk/nicemedia/pdf/CG88QuickRefGuide.pdf Accesso del 17 giugno 2009
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