In un piccolo studio la combinazione di nortriptilina e gabapentin si è dimostrata più efficace dei singoli farmaci nel ridurre il dolore neuropatico.

In questo studio randomizzato, in doppio cieco, sono stati reclutati 56 pazienti con polineuropatia diabetica o nevralgia post-erpetica e dolore giornaliero di almeno 4 punti su una scala da 0 a 10.
I pazienti sono stati randomizzati con un rapporto di 1:1:1 a ricevere, in sequenza, tre tipi di trattamento della durata ciascuno di 6 settimane: gabapentin, nortriptilina, oppure l'associazione dei due farmaci. L'endpoint primario era l'intensità del dolore giornaliero alla massima dose tollerata.
I tre periodi di trattamento furono completati da 45 pazienti, 47 completarono due periodi.
Il dolore giornaliero al baseline aveva una media di 5,4 punti. Alla massima dose tollerata si ridusse a 3,2 punti con il gabapentin, a 2,9 punti con nortriptilina e a 2,3 punti con l'associazione dei due farmaci.
L'effetto collaterale più comune fu la secchezza delle fauci (meno frequente con il gabapentin da solo che con nortriptilina o con l'associazione). Durante lo studio non si registrarono eventi avversi gravi.
Gli autori concludono che la combinazione di nortriptilina e gabapentin sembra più efficace dei singoli farmaci, per cui è consigliabile usarla nei pazienti che rispondono solo parzialmente alla monoterapia. Trials futuri potranno paragonare altre combinazioni di farmaci alle rispettive monoterapie.



Fonte:

Gilron I et al. Nortriptyline and gabapentin, alone and in combination for neuropathic pain: a double-blind, randomised controlled crossover trial. Lancet 2009 Oct 10; 374:1252-1261.



Commento di Renato Rossi

Questo studio, ancorchè di piccole dimensioni, dimostra che il trattamento del dolore neuropatico con un singolo farmaco è spesso insoddisfacente e che non di rado si ottengono migliori risultati con la combinazione di più farmaci. Del resto è quanto si sostenne in una pillola precedente alla quale si rimanda per ulteriori particolari [1].
Un altro dato che si può ricavare dallo studio di Gilron e coll. è che anche il trattamento combinato non libera completamente i pazienti dalla sintomatologia: in media l'intensità del dolore giornaliero si riduce di circa la metà. In futuro altri lavori potranno dimostrare se combinazioni diverse possano essere più efficaci paragonando tra loro varie alternative.


Referenze

1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=4764