Il polso di Maximiliana
Data : 08 gennaio 2005
Autore : Luca Le Foche
Pagina: 1 - Dottore mi sente il polso?
Di tutto quello che imparò alla Facoltà di Medicina, quella fu la lezione più importante. Rubén Omar Sosa ascoltò la lezione di Maximiliana in un corso di terapia intensiva, e non la dimenticò mai. Il professore raccontò quello che gli era successo: la signora Maximiliana, malridotta dagli anni, era degente da alcuni giorni, e ogni giorno chiedeva la stessa cosa: > Per favore dottore, potrebbe sentirmi il polso? L’oscilloscopio dava il numero dei battiti, settantasette, settantotto, e lui diceva: Molto bene: 80/120 di pressione. Perfetto. >Si, dottore, grazie. Adesso, per favore, per favore mi prende il polso? E lui glielo sentiva di nuovo o le rispiegava che era tutto a posto, che meglio non si poteva, e lei gli richiedeva: > Mi sente il polso? E giorno dopo giorno la scena si ripeteva. Ogni volta che lui passava dal letto della signora Maximiliana, quella voce, quel sono rauco, lo chiamava, e gli offriva quel braccio, quel rametto, affinché lui le misurasse la pressione una volta, e un’altra volta, e un’altra ancora. Lui obbediva, perché un buon medico deve essere paziente con i suoi pazienti, ma pensava: che barba questa vecchia. E ancora: è svitata. C'impiegò anni per rendersi conto che lei stava chiedendo che qualcuno la toccasse.
Edoardo Galeano Edoardo Galeano è uno scrittore uruguaiano nato nel I940 a Montevideo, dove vive dal 1995 dopo l'esilio in Argentina e in Spagna. Oltre che giornalista, è autore di numerosi libri, tradotti in più di venti lingue.
Questo brevissimo e bellissimo racconto di Edoardo Galeano lo dobbiamo al Dr. Massimo Longobardi che ringraziamo e di cui condividiamo l'affermazione "... diventa sempre più difficile un approccio confidenziale e rassicurante co l'ammalato; ci viene in soccorso la Letteratura".
Cuore e Salute N. 11-12 NOVEMBRE-DICEMBRE 2004 P. 353
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