Utilità dei gruppi di cammino per la prevenzione di alcune malattie cronicheCategoria : scienze_varie Data : 26 marzo 2011 Autore : admin Intestazione : Vengono illustrati i risultati degli studi sui Gruppi di Cammino, un’attività organizzata nella quale un gruppo di persone si ritrova due–tre volte alla settimana per camminare, lungo un percorso urbano o extra urbano, sotto la guida inizialmente di un insegnante di attività fisica e successivamente di un “walking leader” interno al gruppo ed appositamente addestrato. Testo : Le malattie croniche (cardiovasculopatie, diabete, tumori) rappresentano nelle società industrializzate delle vere e proprie emergenze sanitarie. La sedentarietà è un importante fattore di rischio per molte di queste patologie: in uno studio su oltre 100.000 donne seguite per 24 anni, il 31% delle morti premature totali e il 21% di quelle dovute a tumori nelle non fumatrici erano correlate con sovrappeso e inattività. Inoltre, la mortalità risulta inversamente correlata con la quantità di attività fisica (AF) praticata. Secondo l’OMS l’inattività sarebbe responsabile di 2 milioni di morti all’anno e del 22% dei casi di cardiopatia ischemica. Si intende per Gruppo di Cammino un’attività organizzata nella quale un gruppo di persone si ritrova due–tre volte alla settimana per camminare, lungo un percorso urbano o extra urbano, sotto la guida inizialmente di un insegnante di attività fisica e successivamente di un “walking leader” interno al gruppo ed appositamente addestrato. Si tratta di attività • facilmente organizzabili e praticabili anche in contesti con modesta disponibilità di risorse economiche • utili anche per prevenire l'osteoporosi, che predispone alle fratture in caso di caduta • facilmente integrabili con semplici esercizi di forza e di equilibrio • fondamentali anche per altri aspetti di medicina preventiva – riduzione del rischio di patologie croniche, in particolare tumori, malattie cardiovascolari e metaboliche – riduzione dell’abitudine all’utilizzo dell’auto e diminuzione dell’inquinamento e del rischio di – incidenti stradali Obiettivi Generali • Riduzione degli incidenti domestici (cadute) negli anziani • Aumento del cammino nella vita quotidiana e di conseguenza: riduzione dell’utilizzo dell’automobile, miglioramento delle “capacità di movimento nell’ambiente”, riduzione degli incidenti stradali Specifici • Realizzare i gruppi di cammino nella popolazione adulta e anziana. • Realizzare l'apprendimento di semplici esercizi di forza e di equilibrio da parte dei partecipanti ai gruppi di cammino • Aumentare l’abitudine al cammino nella vita quotidiana Protocollo • 1 individuazione delle risorse disponibili • 2 formazione rivolta agli insegnanti di attività fisica • 3 sensibilizzazione/coinvolgimento del target e pubblicizzazione dell’iniziativa • 4 realizzazione dell’attività • 5 formazione dei walking leaders • 6 monitoraggio • 7 valutazione a cura di Clementino Stefanetti Bibliografia 1) Hu FB et al. Adiposity as compared with physical activity in predicting mortality among women. N Engl J Med 2004; 351:2694-703. 2) Physical activity. WHO http://goo.gl/FHEm 3) Warburton DE et al. Health benefi t of physician activity: the evidence. CMAJ 2006; 174: 801-9. http://www.cmaj.ca/cgi/reprint/174/6/801.pdf 4) Relazione sullo stato sanitario del paese 2007-2008. http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1144_allegato.pdf 5) The 7th Report of the Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation and Treatment of High Blood Pressure. National heart, Lung and Blood Insitute. http://www.nhlbi.nih.gov/guidelines/hypertension/express.pdf 6) Jeon C et al. Physical activity of moderate intensity and risk of type 2 diabetes. Diabetes Care 2007; 30: 744–52. http://care.diabetesjournals.org/content/30/3/744.full.pdf 7) Knowler WC et al. Reduction in the incidence of type 2 diabetes with lifestyle intervention or metformin. N Engl J Med. 2002; 346: 393-403. http://content.nejm.org/cgi/reprint/346/6/393.pdf |