Timbrare il cartellino del collega legittima il licenziamento
Categoria : medicina_legale
Data : 14 luglio 2011
Autore : admin
Intestazione :
Il licenziamento del lavoratore che timbra il cartellino al posto del collega, violando cosi’ il vincolo fiduciario col datore di lavoro tentando deliberatamente di trarlo in inganno, e’ legittimo- Parola di Cassazione.
Testo :
La Corte di Cassazione ha esaminato il caso di un lavoratore che aveva timbrato nell’ orologio marcatempo il cartellino di una collega che si trovava in realta’ al di fuori dell’ edificio in cui prestava attivita’ lavorativa. Scoperto, era stato licenziato ma aveva avanzato ricorso in giudizio. Il licenziamento era stato confermato dai giudici di merito, per cui il lavoratore era poi ricorso in Cassazione. La Sezione Lavoro della Suprema Corte, con la sentenza n. 24796 del 7/12/2010, ha respinto il ricorso confermando la sentenza dei giudici di merito. Questi, dice la Cassazione, hanno "ricostruito la condotta del lavoratore in tutti i suoi profili (soggettivo ed oggettivo) ponendo in rilievo la gravità dei fatti e la proporzionalità tra essi e la sanzione inflitta, per essere venuta meno la fiducia del datore di lavoro nell’operato del dipendente". Non sappiamo se altri provvedimenti siano stati presi a carico della collega “beneficiata”,
Daniele Zamperini
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