Il fumo durante la gravidanza facilita il diabete nel nascituro
Categoria : ostetricia
Data : 30 maggio 2002
Autore : admin
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Uno studio svedese avrebbe evidenziato come il fumo della madre durante il periodo di gravidanza possa predisporre il nascituro a sviluppare, in età adulta, un diabete di tipo 2. Volendo verificare alcuni studi preliminari che avevano ipotizzato tale possibilità i ricercatori hanno esaminato, mediante un esame retrospettivo di circa 17mila cartelle cliniche, i soggetti nati in Gran Bretagna tra il 3 e il 9 Marzo del '58. Sono state scelte le cartelle in cui venivano identificate precisamente le abitudini personali e soprattutto le abitudini materne rispetto al fumo. Sono stati selezionati i casi di diabete mellito di tipo 2 comparsi dopo i 16 anni di età e sono stati esclusi anche i casi in cui le informazioni erano incomplete o mancanti. Questo esame retrospettivo, effettuato sulle sole cartelle cliniche, veniva poi integrato con una intervista fatta all'età di 33 anni a tutti i soggetti individuati, e relativo alla presenza di diabete di tipo 2. Veniva anche esaminata la presenza di altri fattori di rischio, come un eventuale soprappeso. Con questo procedimento veniva identificato un gruppo di pazienti rispondenti ai criteri di selezione e ammalatisi di diabete tra i 16 e i 33 anni. Questi soggetti sono stati divisi in gruppi in base al consumo di sigarette da essi effettuato. Venivano anche divise in sottogruppi le madri in base alla loro abitudine al fumo. Il tutto veniva poi sottoposto ad analisi statistica incrociata da cui è emerso che le probabilità di ammalarsi di diabete erano, per i soggetti con madri che fumavano in gravidanza oltre 15 sigarette al giorno, più del triplo rispetto ai soggetti normali. Veniva riscontrato anche come la prevalenza di obesità fosse aumentata in questi soggetti anche a prescindere dalla presenza del diabete mellito, in misura modesta ma significativa. I ricercatori concludevano quindi che il fumo passivo in utero era in grado di provocare squilibri metabolici nel nascituro con maggiore rischio di diabete e, in minor misura, aumento di rischio di obesità. I ricercatori riscontravano pure come i soggetti tra quelli esaminati, che avevano cominciato a fumare in età precoce, avessero un aumento di rischio di diabete indipendentemente da quello prenatale.
Fonte: (B. M. J. 2002;324:26-27)
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