La Cassazione ha stabilito che il diritto di uso del bene comune, in un condominio, non autorizza a parcheggiare la propria auto in una strada condominiale di accesso ai garages, anche se la sosta non impedisce il transito alle altre vetture. (Cass II Civ 14633/2012)

Un gruppo di condomini pretendeva di parcheggiare liberamente l’ auto in una strada condominiale ritenendo che, lasciando comunque un passaggio libero per il transito delle autovetture, gli altri condomini potessero comunque usufruire pienamente del bene comune.

Il Tribunale civile, investito della questione, aveva stabilito invece che si dovesse consentire solo il transito in quella strada di accesso ai garages, e non la sosta, in quanto il fatto di parcheggiare sistematicamente le auto in quella strada, la cui destinazione naturale era il passaggio per accedere alle singole autorimesse, andava a privare gli altri condomini del diritto di pieno utilizzo di quello spazio, rendendo più complicata la manovra di entrata e di uscita dal garages.

Investita della faccenda, la Cassazione confermava la sentenza del Tribunale sottolineando che un auto in sosta può effettivamente creare intralcio restringendo gli spazi di manovra, per cui va rispettato il pari diritto di godimento del bene comune degli altri condomini.

Daniele Zamperini