I probiotici influenzano l'attività cerebrale
Categoria : scienza
Data : 14 luglio 2013
Autore : admin
Intestazione :
Modifiche del microbiota intestinale alterano i meccanismi di segnalazione, i comportamenti emozionali e i riflessi nocicettivi viscerali nei roditori. Tuttavia, alterazioni del microbiota intestinale con antibiotici o probiotici non hanno mostrato di produrre queste modifiche nell’uomo
Testo :
Partendo da queste premesse, gli autori di questo lavoro (finanziato dalla Danone Research) hanno indagato se il consumo di un prodotto di latte fermentato con probiotici (FMPP) per 4 settimane, da parte di donne sane, alterasse la connettività intrinseca cerebrale o le risposte a compiti di attenzione emotiva. Le donne sane senza sintomi gastrointestinali o psichiatrici sono state assegnate in maniera random a tre gruppi: uno senza nessun intervento (n = 13), uno che assumeva FMPP (n = 12), uno che assumeva un prodotto del latte non fermentato (n = 11, controlli), due volte al giorno per 4 settimane. L’FMPP conteneva Bifidobacterium animalis subsp Lactis, Streptococcus thermophiles, Lactobacillus bulgaricus, e Lactococcus lactis subsp Lactis. Le partecipanti sono state sottoposte a risonanza magnetica cerebrale funzionale prima e dopo l’intervento per misurare la risposta cerebrale ad un compito di attenzione emozionale e l’attività cerebrale a riposo. Sono state realizzate analisi multivariate e di aree di interesse. Le donne dovevano guardare una serie di figure di persone con facce arrabbiate o spaventate e abbinarle ad altri volti che mostravano le stesse emozioni. I ricercatori avevano scelto questo compito perché precedenti studi su animali avevano stabilito un nesso tra modifiche della flora intestinale e modifiche dei comportamenti affettivi.
Risultati:
L’introito di FMPP era associato ad una ridotta risposta correlata al compito svolto di una rete funzionale distribuita (49% cross-block covariance; P= 0.004) contenente corteccia affettiva, viscero sensoriale e somatosensoriale.. L’ingestione di FMPP era associata a modificazioni della connettività mesencefalica (tra la sostanza grigia periacqueduttale del mesencefalo e le aree associate-alla-cognizione della corteccia prefrontale). Queste modifiche non sono state osservate nel gruppo di controllo che aveva assunto un prodotto del latte non fermentato.
Conclusioni:
L’introito di un FMPP per 4 settimane da parte di donne sane influenza l’attività delle regioni cerebrali che controllano i processi centrali dell’emozione e della sensazione.
Commento di Patrizia Iaccarino
Non si sa se gli effetti di queste modifiche cerebrali con l’assunzione di uno specifico prodotto del latte fermentato per 4 settimane siano benefici, poiché sarebbero necessari studi ben più ampi e più duraturi e con disegno ben più complesso. Non si conoscono neppure i meccanismi con i quali si verificherebbe questo tipo di interazione tra fermenti lattici e cervello. In ogni caso, sostengono gli autori, se questa modulazione fosse confermata potrebbe aprire nuovi scenari per il trattamento del dolore e delle risposte allo stress associate a dismicrobismo intestinale.
Fonte:
Consumption of Fermented Milk Product With Probiotic Modulates BrainActivity Kirsten Tillisch. Gastroenterology. 2013;144:1394-1401.
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