Le donne in gravidanza devono fare attenzione al peso
Categoria : ginecologia
Data : 01 settembre 2013
Autore : admin
Intestazione :
Uno studio svedese dimostra che esiste un'associazione tra obesità e sovrappeso durante la gravidanza con aumento del rischio di parto pretermine.
Testo :
Da vari studi risulta che l'obesità o il sovrappeso durante la gravidanza sono associati ad un amento del rischio di parto pretermine. A sua volta il parto prima del termine fisiologico comporta un aumento della mortalità e della morbilità del neonato.
Uno studio osservazionale svedese ha esaminato quali sono i legami tra peso materno, parto pretermine, età gestazionale e precedenti parti pretermine [1].
Lo studio ha riguardato quasi un milione e seicentomila parti.
A seconda del periodo di gestazione in cui avveniva il parto, quest'ultimo è stato così classificato:
- fra la 22° e la 27° settimana: 3082 parti - fra la 28° e la 31° settimana: 6893 parti - fra la 32° e la 36° settimana: 67059 parti.
Si è visto che esiste un'associazione tra BMI e rischio di parto pretermine e che l'obesità o il sovrappeso comportano un rischio elevato soprattutto di parto tra la 22° e la 27° settimana.
In particolare la frequenza di parto tra la 22° e la 27° settimana era di:
- 0,17% per le donne con BMI normale (compreso fra 18,5 e 24,9) - 0,21% per BMI compreso tra 25 e 29,9 - 0,27% per BMI compreso tra 30 e 34,9 - 0,35% per BMI compreso tra 35 e 39,9 - 0,52% per BMI di 40 o più.
In pratica, rispetto a gravide con BMI normale, il rischio risulta raddoppiato per BMI compresi tra 35 e 39,9 triplicato se il BMI è uguale o superiore a 40.
Dunque, le conclusioni pratiche sono chiare: siccome l'obesità e il sovrappeso costituiscono un importante fattore di rischio per parti pretermine, soprattutto molto precoci, tra la 22° e la 27° settimana, ogni sforzo deve essere rivolto al controllo del peso durante la gestazione.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Cnattingius S et al. Maternal Obesity and Risk of Preterm Delivery. JAMA. 2013 Jun 12;309:2362-2370.
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