Le iperpotassimieCategoria : scienze_varie Data : 19 febbraio 2017 Autore : admin Intestazione : Una breve analisi sul perocorso diagnostico da seguire nel paziente con iperpotassiemia. Testo : Si parla di iperpotassiemia (o iperkaliemia) quando i valori del potassio sierico sono superiori ai 5,3 mEq/L. Si tratta di una situazione discretamente frequente sia nei pazienti ambulatoriali che in quelli ospedalizzati.
La sospensione del farmaco dovrebbe riportare la potassiemia a valori normali, a meno che non coesistano altre cause associate. Successivamente va esclusa la presenza di una insufficienza renale sia acuta che cronica. Una iperpotassiemia importante generalmente si verifica per valori di VFG inferiori o uguali a 15 mL/min. Lo step successivo prevede l'esclusione di condizioni che possono associarsi ad iperkaliemia. Alcune di queste condizioni sono facilmente diagnosticabili con l'anamnesi: interventi di cardiochirugia, trapianto renale, ustioni e/o traumi, esercizio fisico soprattutto di casi di attività prolungata e intensa, chemioterapia, condizioni che provocano disidratazione (diarrea e vomito importanti e prolungati). Altre condizioni per essere diagnosticate richiedono esami di laborario e/o strumentali: acidosi metabolica, emolisi, nefropatia ostruttiva, lupus eritematoso sistemico, falcemia, l'amiloidosi, il rene cistico. Se non si evidenzia alcuna delle cause precedenti si dovrebbe sospettare una insufficienza surrenalica che è caratterizzata dalla triade: astenia, inappetenza, calo di peso. Per il percorso diagnostico consigliato in caso di sospetto di insufficienza surrenalica raccomandiamo di consultare la relativa pillola [1]. Un'altra causa possibile di iperkaliemia è l'ipoaldosteronismo. Alcune cause di ipoaldosteronismo sono facilmente identificabili perchè sono causate dall'uso di farmaci: aceinibitori, sartani, FANS, eparina. Se l'anamnesi è negativa per l'assunzione di questi farmaci va dosata l'attivià reninica plasmatica (PRA). Se questa è elevata si deve sospettare una iperplasia surrenalica congenita, se la PRA è diminuita si deve prospettare un ipoaldosteronismo iporeninico che spesso si associa ad età avanzata, insufficienza renale lieve o moderata, diabete. Renato Rossi Bibliografia 1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=3586 |