Statine per le epatopatie croniche
Categoria : gastroenterologia
Data : 23 luglio 2017
Autore : admin
Intestazione :
Una revisione sistematica suggerisce he le statine potrebbero migliorare importanti outcomes clinici nei pazienti con epatopatia cronica.
Testo :
Ci sono studi in vitro che hanno dimostrato che le statine esercitano un'azione inibitoria sulla replicazione dell'HCV. Altri studi ipotizzano che le statine possano ridurre il rischio di evoluzione in epatocarcinoma nei pazienti con epatopatia cronica.
Per fare il punto sullo stato dell'arte è stata effettuata una revisione sistematica con metanalisi.
La ricerca ha permesso di trovare uno studio clinico randomizzato e controllato e nove studi osservazionali per un totale di quasi 260.000 pazienti.
Si è visto che le statine riducono il rischio di progressione della fibrosi epatica e possono ridurre il rischio di evoluzione verso la cirrosi. Inoltre le statine potrebbero ridurre la mortalità totale nei pazienti con epatopatia cronica. L'entità del beneficio varia in base al tipo di epatopatia cronica: per esempio nei soggetti con epatite cronica da virus C il rischio di progressione della fibrosi viene ridotto dalle statine del 48%.
Tuttavia gli autori sottolineano che la qualità delle evidenze ad oggi disponibili è bassa in quanto la maggioranza degli studi è di tipo osservazionale retrospettivo.
Insomma, conclude la revisione sistematica, sono necessari ulteriori studi di buona qualità prima che le statine possano essere raccomandate come terapia di routine nei pazienti con epatopatia cronica.
Detto questo rimane un problema che deve essere assolutamente ricordato: in generale le statine sono ritenute controindicate nei pazienti con malattie croniche epatiche. Il medico si trova quindi di fronte ad un dilemma prescrittivo di non semplice soluzione: non prescrivere la statina nel paziente con epatopatia cronica perchè questa condizione è ritenuta una controindicazione oppure fidarsi delle evidenze disponibili perchè si potrebbero migliorare importanti outcomes clinici come la progressione in fibrosi e/o la mortalità?
Purtroppo al momento non è possibile trarre conclusioni sicure e non rimane che attendere sviluppi futuri.
Renato Rossi
Bibliografia
Kamal S et al. Beneficial Effects of Statins on the Rates of Hepatic Fibrosis, Hepatic Decompensation, and Mortality in Chronic Liver Disease: A Systematic Review and Meta-Analysis. Am J Gastroenterol. Pubblicato online il 6 giugno 2017.
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