Antagonisti dell'aldosterone nell'infarto miocardico?
Categoria : cardiovascolare
Data : 08 luglio 2018
Autore : admin
Intestazione :
Secondo una metanalisi di 10 RCT gli antialdosteronici riducono la mortalitą nei pazienti con infarto miocardico ad ST sopraelevato ma senza scompenso cardiaco o con frazione di eiezione superiore al 40%.
Testo :
Gli antagonisti dell'aldosterone (per esempio spironolattone, canrenone, eplerenone) sono farmaci usati nel trattamento dello scompenso cardiaco [1], soprattutto in presenza di frazione di eiezione inferiore al 40% e sintomi nonostante terapia ottimale.
Il loro uso č consigliato anche nei pazienti in cui lo scompenso cardiaco sia associato a inferto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI).
Tuttavia una metanalisi suggerisce che essi potrebbero esere utili anche nello STEMI senza scompenso cardiaco o comunque con una frazione di eiezione superiore al 40%.
In questa metanalisi sono stati esaminati i risultati di 10 studi clinici randomizzati e controllati in cui gli antagonisti dell'aldosterone sono stati usati in pazienti con STEMI. In totale si trattava di 4147 pazienti senza scompenso cardiaco o con una frazione di eiezione superiore al 40%. Si č evidenziato che la mortalitą era del 2,4% nei soggetti trattati con antagonisti dell'aldosterone e del 3,9% nei pazienti trattati con placebo (p = 0,01). Com'era da aspettarsi la potassiemia risultava lievemente aumentata nel gruppo trattato con gli antialdoseronici, mentre non vi era differenza tra i due gruppi per quanto riguarda il livello della creatininemia.
Stando ai risultati di questa metanalisi, quindi, gli antialdosteronici potrebbero essere utili in tutti i pazienti con STEMI, indipendentemente dalla presenza o meno di scompenso cardiaco e dai valori della frazione di eiezione. Tuttavia un editoriale di accompagnamento [3] sottolinea che i risultati della metanalisi sono legati soprattutto ad un singolo studio e auspica una conferma da parte di altri trials randomizzati e controllati con adeguata potenza statistica. Una conclusione che ci sentiamo di condividere.
Renato Rossi
Bibliogragia
1. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=5516
2. Dahal K et al. Aldosterone antagonist therapy and mortality in patients with ST-segment elevation myocardial infarction without heart failure: A systematic review and meta-analysis. JAMA Intern Med. Pubblicato online il 21 maggio 2018
3. Pitt B et al. Mineralocorticoid receptor antagonists in ST-segment elevation myocardial infarction. JAMA Intern Med. Pubblicato online il 21 maggio 2018.
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