Un tariffario inglese per risarcimento del danno alla persona
Categoria : medicina_legale
Data : 30 settembre 1999
Autore : admin
Intestazione :
Testo :
In Gran Bretagna il principio generale prevede che il risarcimento del danno alla persona avvenga sulla base delle precedenti sentenze dei singoli Tribunali e sulle sentenze della Corte d’Appello (il Vertice Giudiziario esistente in Gran Bretagna). Il Giudice considera nel risarcimento, oltre alle conseguenze proprie delle lesione, anche l’insieme di tutte le circostanze attinenti ciascun singolo caso, compreso lo stato di bisogno del danneggiato. Nel risarcimento dei "danni generali per lesioni personali" sono compresi anche i risarcimenti per le sofferenze subite a causa della lesione (corrispondente al nostro danno morale). I danni generali vengono indennizzati con una somma globale e hanno le seguenti caratteristiche:
riguardano tutti gli aspetti della sofferenza di una vittima che non si possono valutare con un calcolo matematico includono quindi il dolore, la sofferenza, incapacita’ fisica, deturpazione e scadimento di qualita’ della vita, problemi sesssuali, conseguenze psicologiche ecc. nonche’ i danni relativi al passato al presente al futuro, temporanei e permanenti. Nel ’92 e’ stato pubblicato un volume di linee guida per la valutazione dei "Danni generali nei casi di lesioni personali" ma non costituisce una tabella ufficiale e non sostituisce la giurisprudenza che rimane la base principale del calcolo del danno. I risarcimenti vengono adeguati ai singoli casi tenendo conto sia delle circostanze particolari del passato di ciascuna vittima, sia dell’eventuale andamento del costo della vita, gli interessi sono calcolati nel tasso del 2% annuo e per ottenere un risarcimento e’ necessario dimostrare la lesione con un referto medico che deve riscontrare dei danni fisici: non si puo’ avere un risarcimento se si e’ subito solo uno shock psichico. I referti devono considerare anche gli sviluppi probabili futuri delle lesioni in modo da potersi adeguare con un risarcimento provvisorio nei casi incerti. Solo di recente si e’ avuta una estensione della giurisprudenza nel campo del risarcimento per danni psicologici e psichiatrici: e’ stato attribuito un riconoscimento maggiore all’ esistenza di tali danni derivati da incidenti e si e’ addirittura allargata la categoria delle persone aventi diritto a richiedere risarcimento includendo ad esempio gli astanti e i testimoni coinvolti in incidenti. Il risarcimento e’ collegato anche alla gravita’ del reato eventualmente connesso con le lesioni; in tal caso la somma base e’ proporzionale all’eventuale condanna penale attribuita . Alcuni esempi: - Il tariffario e’ diviso in 25 livelli: 1° livello 1.000 sterline, 25° livello 250.000 sterline che sembra essere il tetto massimo. Per esempio valgono 250.000 sterline una tetraplegia e 1.000 sterline una frattura composta delle ossa nasali (che diventano 1.500 sterline in caso di frattura scomposta). Esistono alcuni esempi non previsti dal nostro sistema: 1.000 sterline per una ipoacusia che dura da 6 a 13 settimane che passano a 1.500 oltre le 13 settimane. 17.500 sterline per anacusia permanente bilaterale. 2.000 sterline per abrasione corneale. 100.000 sterline per cecita’ bilaterale. 1.500 sterline per un danno estetico minore del viso che diventano 5.000 in caso di grave sfiguramento. Per cicatrici e ustioni sono indicate somme da 1.500 a 10.000 sterline sia anche per gli arti superiori che per gli arti inferiori. Per esiti di lesioni alla lingua con disturbo della parola, a seconda della gravita’, si va dalle 2.000 alle 30.000 sterline, fino a 40.000 in caso di perdita della lingua. Per quello che da noi e’ comunemente definito "colpo di frusta" viene operata una distinzione in due gradi diversi a seconda della gravita’ fino a giungere a ben 10.000 sterline se ne residuano esiti piu’ o meno importanti. Il maltrattamento di minori puo’ dar luogo a un indennizzo da 1.000 sterline nel caso di episodi isolati fino a 6.000 sterline per un maltrattamento persistente oltre tre mesi. Una violenza sessuale va da un minimo di 1.000 sterline se non vi e’ penetrazione ad un massimo di 10.000 sterline se vi e’ penetrazione vaginale e/o anale da parte di due o piu’ aggressori. Si giunge a 17.500 sterline se alle penetrazioni si aggiungono importanti lesioni personali. La violenza sessuale su minori con penetrazione vaginale e/o anale comporta un indennizzo da 10.000 sterline a 17.500 sterline. Negli abusi su minori senza penetrazione si va da un minimo di 1.000 sterline per un episodio isolato a un massimo di 6.000 sterline (episodi gravi per oltre tre anni). Riv.It.Med.Leg. e assicurazioni n. 6, 1998, dall’ Editoriale di F. Introna
|