Ancora su vitamina D e fratture
Categoria : reumatologia
Data : 29 ottobre 2023
Autore : admin
Intestazione :
Un'analisi dei dati dello studio D-Health sull'efficacia di prevenire le fratture in anziani non istituzionalizzati.
Testo :
Lo studio denominato D-Health aveva randomizzato oltre 20.000 soggetti anziani non istituzionalizzati (etą 60-85 anni) a placebo oppure vitamina D3 (60.000 UI/mese) per 5 anni e non aveva dimostrato una riduzione della mortalitą ad opera della vitamina D [1]. Ora i dati dello studio sono serviti per valutare l'incidenza delle fratture sempre a 5 anni [2]: anche in questo caso la somministrazione di vitamina D non ha portato a vantaggi rispetto al placebo. In particolare le fratture si sono verificate nel 5,6% del gruppo trattato e nel 5,9% del gruppo controllo (differenza non significativa) nonostante i livelli plasmatici di 25 OH vitamina D fossero maggiori nel gruppo trattato (mediamente 45 ng/ml e 30 ng/ml). Questi risultati non cambiavano limitando l'analisi ai soggetti che all'inizio dello studio avevano livelli di vitamina nel sangue inferiori a 20 ng/ml. Questa testata ha gią recensito lo studio VITAL [3,4]: anche in quel caso i risultati erano stati negativi.
Renato Rossi
Bibliografia
1. Neale RE et al. The D-Health Trial: a randomised controlled trial of the effect of vitamin D on mortality. Lancet Diabetes Endocrinol. 2022 Feb;10(2):120-128.
2. Waterhouse M, Ebeling PR, McLeod DSA, English D, Romero BD, Baxter C, Armstrong BK, Hartel G, Kimlin M, O'Connell RL, van der Pols JC, Venn AJ, Webb PM, Whiteman DC, Neale RE. The effect of monthly vitamin D supplementation on fractures: a tertiary outcome from the population-based, double-blind, randomised, placebo-controlled D-Health trial. Lancet Diabetes Endocrinol. 2023 May;11(5):324-332. doi: 10.1016/S2213-8587(23)00063-3. Epub 2023 Mar 31. PMID: 37011645.
3. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=7068
4. http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=7890
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