Ressa: Contraccezione... siamo quasi al limite di un argomento di pertinenza specialistica
Rossi: Ci occuperemo in questo capitolo essenzialmente dei contraccettivi orali (CO) di cui il MMG può decidere di gestire in prima persona la prescrizione.
Ressa: Bene. Come si comincia?
Rossi: Per prima cosa è necessario conoscere quali sono i rischi legati all' assunzione della pillola. I contraccettivi orali aumentano il rischio tromboembolico, sia di tipo venoso che arterioso (ictus, infarto), specialmente dopo i 35 anni e se la donna fuma. Per questo motivo la pillola dovrebbe essere sospesa almeno un mese prima di qualsiasi intervento chirurgico di elezione. Altre conseguenze del contraccettivo orale possono essere: modesto aumento della pressione arteriosa, aumento delle VLDL, aumento della intolleranza al glucosio, alterazioni dei test di funzionalità epatica, aumento della concentrazione del colesterolo biliare, aumento del rischio di cancro mammario.
Ressa: Passiamo in rassegna i punti più importanti. Vediamo anzitutto i rapporti tra contraccettivi orali e metabolismo glicidico.