Ressa: Una volta diagnosticata la depressione bisogna stabilirne la gravità
Rossi: Nelle forme lievi il paziente può ancora provare piacere in alcune occupazioni, manca il senso di colpa, riesce ancora ad affrontare il lavoro e le attività quotidiane, il futuro non è angosciante; l’umore depresso può non essere presente per tutta la giornata. Al contrario nelle forme più gravi la depressione dell’umore è costante, il paziente si sente infelice per tutto il giorno, con sensi di colpa, non riesce a provare alcun piacere nelle occupazioni che prima lo interessavano, è indifferente ai sentimenti degli altri. Nel valutare la gravità del disturbo depressivo è importante soprattutto individuare il rischio di suicidio. I principali fattori associati ad un aumentato rischio suicidiario sono: Paziente che afferma di non avere alternative o futuro ("per me non c'è più niente da fare") Importanti disturbi del sonno Assenza di occupazioni e hobby Condizioni fisiche scadute Gravi malattie associate Solitudine Alcolismo Disoccupazione Pregressi tentativi di suicidio Maschi > 65 anni