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Diarrea e stipsi |
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Rossi: E' una classificazione della diarrea di tipo fisiopatologico che si richiama al meccanismo che ne sta alla base. A mio avviso non conviene perderci troppo tempo perché credo sia più utile una classificazione di tipo clinico che distingue le diarree in acute e croniche.
Ressa: Bene, cominciamo allora con la diarrea acuta...
Rossi: Si definisce acuta una diarrea che dura da meno di 4 settimane. La causa più frequente è una infezione (virus, batteri, protozoi e parassiti multicellulari). Altre cause possono essere un'intossicazione alimentare, allergie ad alcuni alimenti oppure l'uso di farmaci. Numerosi sono i farmaci che possono essere responsabili di diarrea: molti antibiotici, antineoplastici, antidiabetici (acarbosio, metformina), vari FANS, chinidina, beta-bloccanti, orlistat, teofillina. Da non dimenticare una situazione che può sfuggire se non ci si pensa: la diarrea potrebbe essere dovuta ad abuso di lassativi. Esiste anche la falsa diarrea che si verifica in caso di fecalomi; il fecaloma è un accumulo di feci dure e secche che si realizza in caso di stipsi ostinata e si situa a livello dell'ampolla rettale: il paziente riferisce perdite rettali liquide che però non sono delle vere feci. Infine una forma acuta potrebbe in realtà essere la presentazione iniziale di una diarrea cronica.
Ressa: Come comportarsi di fronte ad una diarrea acuta?
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