Dopo questo ennesimo colloquio i pazienti scompaiono e non si ripresentano piu' per mesi, un giorno la segretaria di Cretinetti dice che la signora si e' presentata in studio senza appuntamento e che deve assolutamente parlargli; il medico e' alle prese con un altro paziente molto "difficile", dice all' impiegata di darle una prenotazione per il giorno successivo ma l'assistente gli replica che la signora e' scoppiata a piangere e che gli deve dire una cosa terribile.
La madre, tra le lacrime, disse a Cretinetti che il figlio aveva "un cancro al cervello" e che sarebbero andati a Parigi. Cretinetti rimase muto, ripenso' alle reiterate domande per escludere il diabete insipido alle quali la mamma aveva risposto sempre negativamente "come mi ha detto un anno fa l'endocrinologo". Invece era proprio un diabete insipido che collegato al resto poteva far pensare ad un problema dell'asse ipotalamo-ipofisario. La documentazione dell'endocrinologo e' andata perso in un intercorrente trasloco di casa. La cosa strana e' che sembra che il collega abbia fatto solo la "prova di diluzione" delle urine, a me sembra molto strano. Comunque in conclusione: ISTIOCITOSI IPOTALAMICA A CELLULE DI LANGHERANS, terapia con ADH intranasale e fattore di crescita.