Ressa: Ma l'epatite alcolica non porta ad un ittero da danno epatocellulare?
Rossi: Di solito è così ma qualche volta predomina la colestasi con aumento della fosfatasi alcalina molto più evidente dell'aumento delle transaminasi.
Ressa: Parlaci della cirrosi biliare primitiva
Rossi: E' una malattia ad etiologica ignota che spesso viene diagnosticata quando il paziente è ancora asintomatico per il riscontro di elevati valori di fosfatasi alcalina Quando compaioni i sintomi questi di solito sono astenia e prurito. Con l'avanzare della malattia possono comparire un aumento della bilirubina e successivamente l'ittero. In quasi tutti i pazienti risulano positivi gli anticorpi antimitocondri. Però la diagnosi definitiva richiede la biopsia epatica. Per fortuna è una patologia rara, io non l'ho mai vista.
Ressa: Io un solo caso in una donna. Il mio sospetto diagnostico fu confermato dalla biopsia con allegati complimenti dell’esimio titolare di Cattedra che mi aveva vessato all’esame di gastroenterologia durante la specializzazione in Medicina Interna. Inizia subito la terapia con acido ursodedossicolico, dopo 13 anni e’ ancora viva con fosfatasi alcalina quasi sempre buona, transaminasi idem e AMA con positivita’ alterne. Episodio curioso fu quando la riconoscente paziente mi porto’ un capretto in dono, sfortunatamente l’ascensore dello studio era rotto per cui si creo’ un gocciolamento di sangue nel percorso delle scale fino alla soglia dello studio (alla Dario Argento) ; casualmente venne in visita subito dopo un nuovo paziente a cui era stato assicurato che il dottor Ressa era MOLTO bravo…… Cos'è la colestasi intraepatica gravidica?