Ressa: Renato, non ti sembra di esagerare? Che c'entriamo noi con l'oculistica?
Rossi: Per la verità pazienti con problemi agli occhi ne vediamo spesso e non possiamo sempre demandare tutto allo specialista, anche perché non di rado si tratta di problemi banali che possiamo risolvere facilmente senza strumentazione, basta un minimo di conoscenze e di esperienza. Con questo non voglio dire che dobbiamo metterci a fare pure gli oculisti, però mi sembra sia importante almeno saper distinguere condizioni semplici che possiamo ragionevolmente trattare noi da altre potenzialmente gravi che richiedono una valutazione specialistica urgente.
Ressa: D'accordo, allora cominciamo. Quali sono i problemi di tipo oculistico che più frequentemente portano i pazienti a richiedere il nostro aiuto?
Rossi: Sostanzialmente sono di tre tipi: 1) l'occhio arrossato 2) il dolore oculare 3) i disturbi della vista Si può dire che in 8 pazienti su 10 il motivo della consultazione è l'occhio arrossato. Quando un paziente presenta invece dolore oculare o improvviso deficit visivo (talora associati, ma non necessariamente, ad un occhio rosso) bisogna pensare a cause gravi come un attacco acuto di glaucoma, un'uveite o un distacco retinico.