Aggiungerei a questi segni la possibile presenza di febbre e il peggioramento del dolore chinando il capo in avanti. Anche nell'ascesso dentario vi può essere febbre, la parte interessata si mostra gonfia e il dolore si accentua chinando il capo in avanti e picchiettando sui denti (segno che è possibile peraltro anche nella sinusite mascellare). Nella nevralgia del trigemino il dolore si localizza lungo il decorso di una delle tre branche e viene descritto come lancinante. Nella arterite temporale c'è una arteria temporale arrossata e dolente e la diagnosi di certezza si può fare solo con l'esame bioptico (nel dubbio iniziare subito terapia con steroide ad alto dosaggio per evitare la cecità). Se il dolore è localizzato all'occhio che si presenta arrossato e dolente alla palpazione pensare ad un glaucoma acuto (o anche cellulite orbitale): il paziente va ovviamente inviato subito dallo specialista. Nell'artite temporo-mandibolare il dolore viene localizzato a livello dell'articolazione o dell'orecchio, si accentua per esempio durante la masticazione o l'apertura della bocca e con la pressione a livello dell'articolazione stessa. La diagnosi di herpes zoster spesso diventa chiara dopo pochi giorni, quando compaiono le caratteristiche vescicole.