|
|
|
|
|
|
|
|
|
Gestione della febbre |
|
|
pag 6
Ressa: Che cosa spinge il MMG a visitare a domicilio un Paziente Febbrile?
Dalla Via: La cultura del MMG; probabilmente un ex Medico Condotto di campagna è più propenso alla visita domiciliare rispetto ad un più giovane Collega che opera in una grande città con problemi di parcheggio La tipologia dell’accesso ambulatoriale; un Paziente può essere disposto a recarsi in ambulatorio con un appuntamento che gli consenta un rapido consulto. Un’attesa di un’ora con 39° in una sala d’aspetto affollata sarà difficilmente accettata. La tipologia del Paziente. Considerando che in Inghilterra l’1.6% sono responsabili del 56% dell’attività dei locali GP, difficilmente un “frequent attender “ avrà immediatamente ciò che si aspetta. L’età del paziente La presenza di copatologie importanti La provenienza del Paziente; ad esempio, in Europa, i Belgi sono usi ad un’importante attività a domicilio legata a modalità di pagamento delle prestazioni del MMG.
Ressa: E se arrivati a domicilio del Paziente il suo stato clinico non richiedeva assolutamente una visita domiciliare, motivata solo dal rilascio del Certificato di malattia ?
Dalla Via: • “contare fino a dieci” • ricordarsi che alcune malattie infettive, come endocarditi, miocarditi, sepsi, leptospirosi, glomerulonefriti, sono oligosintomatiche all’esordio e poi rapidamente evolutive; uno scontro verbale con un Paziente che poi peggiora rapidamente fino a necessitare di ricovero ospedaliero è difficilmente sanabile • ribadire alcuni concetti di educazione sanitaria, facendo presente ad esempio che in Ambulatorio la strumentazione diagnostica consente un approccio più approfondito del problema
|
|
|
|
|
|
|
|
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 |
|
|
ore 09:53 | 1285351 accessi| utenti in linea:
53921
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5
|