Il paziente teneva in tasca una confezione di una nota ditta di liquirizia a tocchetti. Egli era affetto da dolicocolon con stipsi refrattaria ad altri trattamenti, poi su consiglio di un erborista aveva provato della liquirizia che consumava avidamente (2 pacchetti al giorno delle confezioni commerciali più altre aggiunte), la stipsi era migliorata moltissimo. Cretinetti non indagò sul consumo di questa pianta (forse pensava che fosse prevista solo sui testi sacri), NATURALMENTE l’anamnesi fisiologica era stata SALTATA a pie’ pari (tanto a che serve?), dal dotto clinico. Se Cretinettti l’avesse raccolta, sarebbe uscito fuori il problema della stipsi con il suo allegato “rimedio” e la diagnosi sarebbe stata fatta. Anche in questo caso il salto di questa prima ed essenziale tappa del sentiero diagnostico ha fatto fare una infinità di esami strumentali e di laboratorio del tutto inutili e anche dannosi perché il fatto che fossero negativi aveva indotto il medico saputello a prescrivere un secondo antipertensivo.