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Veneto: Coordinamento regionale per la sicurezza del paziente |
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Inserito il 05 marzo 2007 alle 03:00:00 da admin. IT - Veneto
Veneto - Delibera della Giunta Regionale n. 4445 del 28 dicembre 2006 - Istituzione del Coordinamento regionale per la sicurezza del paziente.
BUR n. 21 del 27.02.07
La regione istituisce il "Coordinamento regionale per la sicurezza del paziente", con il compito di coordinare le iniziative relative alla sicurezza di pazienti, visitatori, personale ed ambiente nel Servizio Socio Sanitario Regionale. Esso č costituito: dal Segretario Regionale Sanitą e Sociale (o suo delegato) che lo presiede; dal Direttore dell'Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto (ARSS); dal Responsabile (o suo delegato) del Centro di Riferimento per il Coordinamento del Sistema Epidemiologico Regionale (CRRC-SER); dai Dirigenti (o loro delegati) delle seguenti Direzioni della Segreteria regionale sanitą e sociale: "Piani e programmi socio-sanitari", "Risorse socio-sanitarie", "Prevenzione", "Servizi sanitari", "Risorse umane e formazione servizio socio sanitario regionale", "Servizi sociali" e "U.P. Sanitą animale e Igiene alimentare"; da un rappresentante del Coordinamento dei Direttori Generali delle Aziende socio sanitarie. Le sue competenze sono: individuare e proporre alla Giunta Regionale gli obiettivi in tema di sicurezza del paziente nel Servizio socio sanitario regionale; definire il Piano annuale delle azioni per l'implementazione delle strategie per la sicurezza del paziente nel Servizio socio sanitario regionale, individuando per le singole azioni le Direzioni e le strutture coinvolte; monitorare le iniziative in tema di gestione della sicurezza del paziente poste in essere dalle Aziende sanitarie; armonizzare le iniziative regionali nell'ambito della sicurezza in tutte le parti di cui essa risulta composta (sicurezza delle strutture e degli operatori e sicurezza dei processi assistenziali); sviluppare azioni di confronto con le associazioni scientifiche, con i rappresentanti dei cittadini, con gli istituti assicurativi privati ed i produttori di farmaci, presidi sanitari e tecnologie elettromedicali; approvare la relazione annuale sull'attivitą svolta; promuovere e coordinare le iniziative di formazione a livello regionale in materia di sicurezza del paziente. Gli obiettivi regionali prioritari per il biennio 2007-2008 sono: razionalizzazione e gestione unitaria dei flussi informativi regionali, in via prioritaria, su: incident reporting, sinistrositą e reclami degli utenti, compresa la diffusione dei risultati; attuazione e monitoraggio delle iniziative per la gestione unitaria della sicurezza del paziente nelle Aziende sanitarie, nell'ambito degli indirizzi previsti nell'atto aziendale; definizione, approvazione e diffusione di linee guida e raccomandazioni per la sicurezza del paziente nel Servizio socio sanitario regionale; raccordo con i portatori di interesse (stakeholders) attraverso la convocazione annuale di un'apposita Consulta la cui composizione sarą oggetto di successivo decreto del Segretario Regionale Sanitą e Sociale; definizione dei rapporti con le istituzioni regionali, nazionali ed internazionali; elaborazione del programma biennale dell'attivitą formativa.
Provvedimento
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