Ressa: Abbiamo parlato di ipertensione come malattia isolata, mentre, ahimè, nella pratica spesso è associata ad altre condizioni che ne peggiorano l’entità e anche la prognosi complessiva di quel dato paziente.
Rossi: Proprio così. Nel paziente iperteso va ricercata la presenza di alcune condizioni che, se presenti, comportano un aumento del rischio cardiovascolare (vedi il capitolo sulla gestione del rischio cardiovascolare globale): ·BMI (peso/altezza in metri al quadrato): valore normale fino a 25, obesità franca >= 30 ·Fumo ·Sedentarietà ·Abitudini alimentari scorrette ·Diabete ·Iperdislipidemia
Stucchi: Circonferenza della vita?
Rossi: E' un segno associato al rischio cardiovascolare e può fornire delle informazioni aggiuntive. La circonferenza vita si misura con un metro da sarta fatto passare al di sopra delle due spine iliache anteriori. Si considerano normali valori < 88 cm nelle donne e 102 cm negli uomini.