Logo
  Capitoli     
         
   
Ipertensione - inquadramento diagnostico
Inserito il 14 febbraio 2006 alle 19:29:00 da R. Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
cambia
pag 2

Rossi:
L'ipertensione ha un’elevata incidenza di familiarità. Il medico di MG con qualche anno di esperienza nota subito che membri di intere famiglie soffrono di ipertensione.

Ressa:
E’ chiaro che una ipertensione non diagnosticata o mal curata va a danneggiare gli organi bersaglio.

Rossi:
Il rischio di complicanze cardiovascolari aumenta con l'aumentare dei valori sia sistolici che diastolici. Le cause più frequenti di decesso nell'iperteso sono l'ictus e lo scompenso cardiaco; con minore frequenza troviamo l'insufficienza renale cronica e altre complicanze cardiovascolari.
Numerosissimi studi hanno dimostrato senza ombra di dubbio che il trattamento dell'ipertensione riduce la mortalità e la morbidità associate. Mentre fino a qualche anno fa si riteneva che l'ipertensione sistolica isolata dell'anziano, entro certi limiti, fosse una condizione parafisiologica, ormai vi è ampio consenso che anch'essa va trattata.

Stucchi:
A mio parere si riscontra spesso grande difficoltà a controllare l’ipertensione sistolica in presenza di alto differenziale, anche con politerapia. Disagio per il paziente quando si riesce a portare i valori alla normalità.

Rossi:
Concordo con questo punto. In caso di ipertensione sistolica isolata con alto differenziale si dovrebbe pensare ad un ipertiroidismo.

Ressa:
Chi ha almeno 50 anni ricorda che, da giovani, mentre praticava il tirocinio ospedaliero, gli attempati primari dell’epoca temevano molto di abbassare la pressione arteriosa “perché va meno sangue al cervello”.

Rossi:
Eh già, ignoravano l’autoregolazione pressoria cerebrale.
Pensa che in un follow-up dello studio SHEP (Systolic Hypertension in the Elderly Program),dopo 10 anni, il gruppo di pazienti anziani con ipertensione sistolica isolata in trattamento aveva una percentuale di eventi del 29% contro 69% nel gruppo di controllo.
Credo che attualmente nessuno si sogni più di contestare il trattamento della pressione sistolica isolata nell'anziano.

 
<< pag 1 pag 3 >>
 
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 | Contatti | Versione stampabile |      
ore 23:53 | 1284394 accessi| utenti in linea: 29437
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5