Le evidenze però sono forti per valori di PAS >= 160 mmHg, mentre il trattamento per valori compresi tra 140 e 159 mmHg deve essere deciso da caso a caso perché le prove sono più deboli e derivano solo da studi osservazionali [13].
Ressa: Partiamo dalla definizione di malattia, bisognerebbe mettersi d’accordo su dei valori assoluti, mentre ogni tanto noto che fluttuano nelle varie classificazioni, un po' come i valori soglia di glicemia per la diagnosi di diabete. Per questo ti chiedo: “Quando possiamo definire iperteso un paziente?”
Rossi: Tutte le linee guida sono concordi nel definire i valori oltre i quali si può parlare di ipertensione: PAS >= 140 mmHg e PAD >= 90 mmH. Le varie linee guida poi suddividono la pressione normale in sottocategorie: ottimale (inferiore a 120/80 mmHg), normale (tra 120-129/80-84 mmHg) e normale-alta (130-139/85-89 mmHg). Questa suddivisione è tuttavia puramente accademica in quanto, nella pratica giornaliera, non viene assolutamente tenuta in conto dai medici pratici. E non posso dar loro torto, se devo essere sincero.