Ressa: Credo che poche altre categorie di pazienti richiedano una attenzione particolare come quelli in terapia anticoagulante orale (TAO), ovviamente senza enfatizzare i rischi della stessa. Questa preoccupazione ha fatto sì che, per molti anni, si scoagulassero solo i portatori di protesi valvolari meccaniche.
Rossi: Cominciamo dalle condizioni irrununciabili alla prescrizione della TAO: 1.la corretta individuazione delle indicazioni e delle controindicazioni 2.la valutazione dei benefici e dei rischi 3.la condivisione della gestione con il paziente. Quest'ultimo aspetto acquista particolare importanza se si considera che la TAO, forse come nessun'altra terapia farmacologica, richiede una forte responsabilizzazione del paziente, sia nell'assunzione farmacologica che nel monitoraggio. Parlando di TAO intendo riferirmi al warfarin (che esiste in commercio in compresse da 5 mg) perché è l'anticoagulante di gran lunga più usato.
Ressa: Partiamo dal punto n.1 : le Indicazioni
Rossi: Vi sono tre indicazioni principali alla TAO: 1) Protesi valvolari cardiache. 2) Trombosi venosa profonda. 3) Fibrillazione atriale.