Prima di proporre, spostando il Paziente dal suo domicilio, possibile spesso solo con Ambulanza ed in pochi Ospedali, generalmente nel Capoluogo, al Radioterapista, si dovranno effettuare due ordini di valutazioni, la prima compito del MMG con il supporto dell’Oncologo e del Radioterapista, la seconda specialistica:
Valutazione generale Valutazione radioterapia Condizioni del Paziente Quali sono i sintomi da trattare? Stato della malattia Quale è stata la terapia precedente? Prognosi Cosa causa questa sintomatologia? Trattamento in corso Può la RT controllarla? Sintomi Quali saranno gli effetti collaterali? Eziologia dei sintomi Quali sono le alternative terapeutiche? Aspetti psicosociali
In base a queste valutazioni: a. Al Paziente deve essere chiaro che cosa aspettarsi dalla RT b. La spettanza di vita deve essere superiore al periodo compreso tra il trattamento e la comparsa dei benefici c. I tempi di attesa devono essere compatibili d. La RT deve avere la durata minima possibile
La Radioterapia trova impiego soprattutto nel dolore osseo: il tasso di risposta è del 70 - 80% di cui il 40 -60% di risposte complete; la risposta può essere apprezzata dopo pochi giorni fino a 4 settimane dalla fine della RT e si mantiene per 3 – 6 mesi.