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L'attività fisica come mezzo di prevenzione cardiovascolare
Inserito il 21 febbraio 2006 alle 19:04:00 da M. Bolognesi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
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L'ATTIVITA' FISICA COME ELEMENTO DI PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA


Rossi:
Perché è importante consigliare l'attività fisica ai nostri pazienti?

Bolognesi:
Esistono studi significativi che dimostrano i benefici dell’attività fisica nella prevenzione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari.

Rossi:
Cominciamo con la prevenzione primaria.

Bolognesi:
La prevenzione primaria dovrebbe promuovere l’attività fisica sin dai primi anni di scuola e perdurare tutta la vita. Perciò la scuola dovrebbe adottare dei programmi di educazione fisica con attività aerobiche specifiche per bambini nelle varie età. Questi programmi dovrebbero includere sport aerobici ricreativi come la corsa, il ballo, il nuoto, ed esercizi di resistenza come pesi liberi e/o con specifici strumenti. Importante è anche il supporto dello stile di vita che i bambini tengono in famiglia.
Dopo la visita medica, il medico ed il suo staff di consulenza dovrebbero decidere e descrivere l’attività fisica più adatta per quel determinato paziente e per la sua famiglia. In alcuni casi i programmi possono includere esercizi da fare sul posto di lavoro.

Rossi:
Di solito è difficile far capire ai nostri pazienti l'importanza di un adeguato esercizio fisico.


 
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