Ressa: Le etmoido-sfenoidali sono particolarmente pericolose perché quelle che più frequentemente portano (per contiguità anatomica) a complicanze cerebrali gravi, vanno bastonate senza pietà con terapia aggressiva. Quali sono gli agenti infettivi in causa nelle sinusiti?
Rossi: Nelle sinusiti i virus la fanno meno da padrone rispetto alle faringotonsilliti. Si tratta soprattutto di rhinovirus ma anche di virus influenzali e parainfluenzali. In circa 2 casi su 3 sono in gioco batteri (soprattutto Streptococco pneumoniae ed emofilo, ma anche anaerobi e gram negativi); sono stati descritti anche sinusiti da micoplasma e da clamidia.
Ressa: Parlaci dei sintomi e dell'esame obiettivo nelle sinusiti acute.
Rossi: Generalmente il paziente lamenta dolore facciale in corrispondenza della proiezione di uno o più seni. Il dolore viene esacerbato dalla digitopressione a livello della zona mascellare e/o dell'angolo interno dell'orbita (punto di Ewing). Può esserci ostruzione nasale e secrezione muco-purulenta. Nelle sinusiti etmoido-sfenoidali può evidenziarsi scolo di muco-pus a livello della parete posteriore della faringe.
Ressa: E una forte cefalea che il paziente non riesce a localizzare con precisione nella sua localizzazione topografica, oppure dice che è “dentro” la testa.