Logo
  Capitoli     
         
   
Le polmoniti
Inserito il 25 febbraio 2006 alle 11:09:00 da R Rossi. | stampa in pdf | Commenta questo capitolo | Consulta il tutorial pdf su come navigare il manuale al meglio
cambia
pag 4

Rossi:
Di fronte ad un paziente con polmonite la prima decisione è se trattare a domicilio o ricoverare. Il Medico di Medicina Generale può adottare uno schema semplificato che si basa solo su rilievi clinici (derivato da quello proposto originariamente da Fine).
Sono segni di gravità e quindi devono indurre a considerare il ricovero o comunque un follow-up stretto del paziente:

1. dispnea o frequenza respiratoria > 30/minuto
2. PAD < 60 mmHg o PAS < 90 mmHg
3. temperatura > 39,5°C o < 35°C
4. segni di interessamento extra-polmonare (artrite settica, rigidità nucale da sospetta meningite)
5. confusione mentale
6. età inferiore ai 6 mesi
7. segni di disidratazione o vomito importante con incapacità ad assumere liquidi per os
8. oligo-anuria
9. assenza di adeguata assistenza domiciliare (anziani che vivono soli, ecc.)
10.comorbidità importante (diabete, insufficienza cardiaca, BPCO, neoplasie, alcolismo, immunosoppressione)
11.radiografia del torace sfavorevole: interessamento bilobare o di più lobi, cavità, versamento pleurico importante

Ressa:
Parliamo della scelta della terapia antimicrobica.

Rossi:
Sono state pubblicate numerose linee guida che dovrebbero aiutare il medico nella scelta dell'antibiotico. In realtà la questione è oggetto di dibattito.
Siccome la scelta è empirica si deve tener conto della probabile etiologia della polmonite.
L'agente più probabile è lo pneumococco; nei fumatori va presa in considerazione una possibile etiologia da emofilo, mentre non vanno mai dimenticati gli atipici.
 
<< pag 3 pag 5 >>
 
2004 - 2024 © Pillole.org Reg. T. di Roma 2/06 | Contatti | Versione stampabile |      
ore 03:23 | 1284853 accessi| utenti in linea: 37393
Realizzato con ASP-Nuke 2.0.5