In generale l'incidenza del nodulo tiroideo singolo, neoplastico e non, appare essere più frequente: - nei soggetti con familiarità per patologia tiroidea - negli invalidi portatori di sindrome di Down - nel rarissimo caso di persone che abusino di cibi contenenti sostanze gozzigene: crocifere e brassicace, in soldini cavoli e crauti - nei pazienti in trattamento con Litio - nel periodo del post-partum - in chi proviene da zone note per carenza iodica Molto importante sarà la ricerca sistematica dei fattori indicativi di patologia nodulare benigna: - una storia familiare di tiroidite di Hashimoto o di tiroidite cronica autoimmune, ricordando che una patologia neoplastica non primitiva della ghiandola, il raro linfoma tiroideo, è più frequente in queste malattie. In presenza di gozzo, personalmente doserei sempre gli Ab. - la presenza di noduli benigni o di gozzo nei parenti diretti - sintomi di ipo od ipertiroidismo - dolore associato al nodulo - un nodulo soffice, liscio e mobile - un gozzo multinodulare senza un nodulo dominante
Ressa: Ci sono soggetti più predisposti in quanto portatori di fattori di rischio particolari?