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Morbo di Basedow |
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pag 3
- Attenzione alla Euthyroid Graves Disease, cioè di all’esoftalmo con eutiroidismo e positività anticorpale per il recettore del TSH; è riportato in Letteratura il possibile peggioramento di un esoftalmo dopo un brillante raggiungimento di eutiroidismo con tioamidi od altri provvedimenti terapeutici. Dopo un'accurata diagnostica differenziale, in particolare in caso di esoftalmi monolaterali, come quello descritto, in cui conviene fare un’ecografia o una TC orbitale, il MMG può prescrivere, in presenza di sintomi oculari e una volta fallite altre misure, come la protezione notturna dell’occhio e l’uso di lacrime artificiali, una terapia cortisonica orale. Si inizia con dosaggi elevati, da 50 a 75 mg/die di Prednisone per due settimane, scalando poi lentamente in 6-8 settimane. Può essere utile, per il buon profilo sul metabolismo minerale e glicometabolico, nonostante il costo di fascia C, il Deflazacort in gocce; iniziando con 60/80 mg. al giorno per 14 giorni, si può ridurre la posologia goccia a goccia fino alla sospensione. Se la terapia cortisonica orale non fosse efficace, o comparissero, anche all’esordio, gravi complicanze del globo oculare, si impone l’invio immediato allo Specialista. - Il 2% dei casi di morbo di Basedow si complica con l’acropachia tireotossica; simula spesso un edema degli arti inferiori cardiogeno o nefrogeno od una TVP, per cui spesso il Paziente è sottoposto ad un notevole numero di accertamenti. Una volta fatta correttamente questa rara diagnosi, prima di prescrivere cortisonici per os, si può tentare con un bendaggio occlusivo notturno con creme cortisoniche ad elevata potenza, che spesso danno risultati veramente notevoli.
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