Ressa: Con quali test è preferibile ricercare l'HP?
Rossi: Ovviamente la ricerca bioptica tramite gastroscopia è il gold standard però si tratta di un esame invasivo e talora poco gradito al paziente. L'alternativa è quella dell'UBT, come abbiamo detto, che ha una accuratezza molto elevata, superiore al 95% nel diagnosticare una infezione attiva. Il test fecale permette di diagnosticare una infezione in atto ed ha una performance simile a quella dell'UBT o di poco inferiore. Entrambi i test sono utili quindi sia per la diagnosi che per la conferma della eradicazione. Bisogna ricordarsi di far sospendere il PPI circa 15 giorni prima del test altrimenti l'affidabilità si riduce.
Ressa: E la ricerca sierologica?
Rossi: La ricerca nel siero di anticorpi anti HP ha una performance diagnostica inferiore all'UBT e al test fecale; inoltre essa ci dice solo che l'organismo è venuto in contatto con l'HP ed ha sviluppato anticorpi ma non se l'infezione è ancora in atto o se l'eradicazione ha avuto successo.
Ressa: Ma è vero che l’eradicazione dell’Helicobacter potrebbe prevenire il cancro gastrico?
Rossi: L’argomento è ancora oggetto di dibattito. In uno studio cinese [29] l'eradicazione ha ridotto la progressione delle lesioni istologiche pre-neoplastiche ma non l'incidenza di cancro. Però gli autori hanno fatto notare che il follow-up dei pazienti proseguiva perchè i benefici potrebbero rendersi evidenti solo dopo molti anni dalla eradicazione.
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