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Colon irritabile |
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rossi:
Il colon irritabile è una sindrome clinica ad etiologia ignota definita sulla base dei cosiddetti "Criteri di Roma", vale a dire dei criteri diagnostici messi a punto da un comitato di esperti e più volte rimaneggiati (ormai siamo arrivati alla terza versione).
Preferisco però risparmiare all'amico Ressa la sofferenza di elencare puntigliosamente questi criteri che circolano tra gli esperti ma sono praticamente ignorati dal MMG.
Ressa:
Sei un amico, anche perchè, in tutta onestà, mi fa sorridere pensare ad esperti che si riuniscono periodicamente per definire il “colon irritabile”, con tutto il rispetto ovviamente.
Rossi:
In realtà i sintomi sono semplicemente una combinazione di dolore e gonfiore addominale (che si alleviano con la defecazione) e/o alterazioni dell'alvo (stipsi e/o diarrea). A seconda della prevalenza di stipsi o diarrea si distinguono il colon irritabile "stipsi dominante", "diarrea dominante" o "forme alternanti". Ci possono essere altri sintomi o segni come presenza di muco bianco nelle feci, sensazione di incompleto svuotamento, borborigmi, urgenza, tenesmo.
Ressa:
Li ho tutti!!
Rossi:
Non mi occuperò delle fisiopatologia. Basti sapere che attualmente si dà molto credito al ruolo dei neurotrasmettitori (serotonina, neurochinine ecc.) implicati nella regolazione della motilità e della sensibilità intestinali.
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